Enogastronomia Un traino per il turismo

LIVIGNO

Il turismo enogastronomico è un grande plus per la Valtellina. In occasione della giornata dedicata all’evento Sentiero Gourmet, Valtellina Turismo, in collaborazione con Apt Livigno, Associazione Turismo e Commercio Livigno e Associazione Cuochi e Pasticceri Livigno, ha organizzato il Think tank "Turismo Enogastronomico in Valtellina", un importante momento di condivisione e riflessione incentrato sulle prospettive e le potenzialità di questo cluster turistico. L’iniziativa ha visto la partecipazione di un panel di stakeholder locali e di due importanti ospiti: Roberta Garibaldi, esperta di turismo enogastronomico ed autrice del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano nonché docente presso l’Università degli Studi di Bergamo, Vice Presidente del Comitato Turismo del OECD (OCSE) e già ad di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, e Giorgio Palmucci, consigliere del Ministero del Turismo, vice presidente del Consorzio Turistico di Madesimo e già presidente di ENIT.

"Ad oggi i dati evidenziano un’importante crescita di turisti che individuano l’enogastronomia come primaria motivazione di vacanza, con un’attenzione particolare alla qualità, all’innovazione e alla sostenibilità. Elementi questi ultimi che ho ritrovato proprio oggi vivendo il Sentiero Gourmet, un’esperienza coinvolgente ed emozionante – ha dichiarato Roberta Garibaldi –. Con grande interesse ho ascoltato i contributi degli stakeholder intervenuti al think tank di oggi: penso ci siano grande consapevolezza e molta passione sul territorio, e questi sono elementi che rappresentano un’ottima base per progettare ed evolvere. Sicuramente è necessario mettere a sistema le idee e individuare un efficiente sistema di governance, ma trovo che la Valtellina abbia tutte le carte in regola per fare bene ed ambire ad uno sviluppo del turismo enogastronomico di grande qualità". Fulvio D’Eri