Valdisotto (Sondrio), 29 agosto 2023 - Le previsioni meteo pienamente rispettate con pioggia forte, ma al momento non a livelli di massima criticità. La Valtellina e la Valchiavenna sono abituate, purtroppo, a situazioni estreme e quelle di queste ore non sono certamente tali. Vanno tenute sotto stretto controllo questo sì, ma non si registrano, al momento, situazioni drammatiche. La più delicata sicuramente è quella in Alta Valtellina, dove ci sono state dieci persone evacuate nella frazione di Santa Lucia, a scopo precauzionale per la parziale esondazione del torrente Frodolfo alla confluenza con l'Adda. In tarda mattinata è esondato pure il torrentello Frigidolfo a Santa Caterina Valfurva.
"Le piogge in alta quota – spiega Alessandro Pedrini, sindaco di Valdisotto – contribuiscono allo scioglimento dei ghiacciai e, pertanto, al forte aumento dei volumi d'acqua in fiumi e torrenti". Ecco il perché della chiusura, a scopo precauzionale, anche di piste ciclopedonali a Livigno e Chiesa in Valmalenco i cui tracciati corrono paralleli a corsi d'acqua che, in queste ore, si sono notevolmente ingrossati. Molto gonfio anche il Mallero che attraversa Sondrio.
Monitoraggio in provincia
L’attenzione è alta in tutto il Sondriese. Sono state chiuse diverse piste ciclabili in più paesi di Valtellina e Valchiavenna. Lo stesso è accaduto ad alcune strade, con la deviazione del traffico su percorsi più sicuri. Una piccola frana, invece, si è verificata a Prata Camportaccio, in Valchiavenna. Verso mezzogiorno, è stata chiusa la statale 38 dello Stelvio fra il chilometro 99+800 e il km 100+200, ossia l'ultima galleria prima di giungere a Bormio. La località non è isolata, il traffico viente deviato sulla provinciale.
(notizia in aggiornamento)