Valdidentro (Sondrio) - In Valdidentro c’è un progetto ambizioso per la creazione di spazi innovativi per la comunità, con un forte impatto educativo e culturale, attraverso la riqualificazione di un’area già esistente. Nel corso della scorsa stagione estiva sono iniziati i lavori alle Ferriere di Premadio.
Il progetto di recupero e valorizzazione dell’area tra l’incrocio della Via ai Forni e il fiume Adda, comprendente gli ex magazzini del carbone e i forni fusori, mira a restituire significato storico e funzionale al sito. “Questo progetto rappresenta un’importante opportunità per valorizzare la storia e le risorse naturali del nostro territorio – dice il sindaco di Valdidentro Massimiliano Trabucchi -. Siamo estremamente soddisfatti del lavoro svolto che, oltre a preservare il patrimonio storico, crea anche spazi innovativi per la comunità, con un forte impatto educativo e culturale”. Gli interventi si concentrano sul recupero degli edifici, con l’obiettivo di promuovere la memoria storica e l’educazione ambientale, creando spazi fruibili durante l’anno per diverse utenze. Un precedente intervento, sempre nell’ambito della riqualificazione dell’area delle Ferriere, ha riguardato la sistemazione del sentiero dei Fortini.
“Il Lotto 1 dei lavori, in fase di realizzazione, include la riqualificazione dell’accesso all’area, con il miglioramento della viabilità pedonale e carrabile, la creazione di rampe e spazi di sosta multifunzionali – fanno sapere dalla Valdidentro -. Le strutture in pietra degli antichi forni fusori verranno consolidate e restaurate per diventare un’area didattica, con la rimozione della vegetazione che copre le vasche. Inoltre, sarà sistemato il percorso pedonale e ciclopedonale a margine della strada comunale, riservando l’accesso ai veicoli autorizzati e migliorando i parcheggi. Gli spazi vicino ai forni fusori saranno riqualificati, con nuovi parcheggi e un ampliamento della zona ricettiva. Il progetto prevede anche il consolidamento dei magazzini del carbone: le corti esistenti verranno rifunzionalizzate, creando spazi multifunzionali per attività ricettive. La sistemazione dell’ex arsenale comprende la riqualificazione dell’area verde soprastante. Verranno creati spazi per attività collettive, come un parco giochi didattico, e si prevede l’eliminazione della condotta che alimentava la vicina centralina idroelettrica”.