ALBERTO BIASINI
Cronaca

Sondrio, provveditore Fabio Molinari arrestato: le accuse. Scuola al bivio

Pochi giorni fa ha annunciato che il Papa gli ha conferito l’onorificenza di cavaliere dell’Ordine di San Silvestro. Da martedì scorso è ai domiciliari

Il provveditore Fabio Molinari è stato arrestato dalle Fiamme gialle

Sondrio - L’arresto di martedì del provveditore Fabio Molinari, 45 anni, da parte del Nucleo di Polizia Economica Finanzia della Guardia di Finanza di Sondrio ha scosso il mondo della scuola valtellinese e non solo. Il professore è ai domiciliari nella casa di Bergamo, vicino ai genitori. Molinari, dal gennaio 2018 dirigente dell’Ufficio scolastico del capoluogo, è in attesa di essere ascoltato dal gip Antonio De Rosa (i giorni a disposizione del magistrato sono dieci). Pesanti le accuse: concussione, induzione indebita, peculato e turbativa d’asta.

«Stiamo aspettando le dichiarazioni dell’indagato e la rappresentazione dei fatti da parte della difesa" si limita a dire il capo della Procura di Sondrio, dottor Piero Basilone, ribadendo che ci sono altri indagati, senza specificare il settore lavorativo di questi. Molinari sarà difeso dall’avvocato Stefano Di Pasquale del Foro di Sondrio e dalla collega Sara Riva del Foro di Bergamo. Intanto dall’Ufficio scolastico provinciale è arrivata una mail che segnala che gli "eventi legati alla visita di monsignor Ganswein del 9-10 ottobre sono annullati. Si tratta del concerto Stabat Mater di Pergolesi; della presentazione del volume Testimoniare la verità; della Santa messa in occasione dell’inizio anno scolastico. È altresì annullata la visita alle imprese artigiane del mandamento di Morbegno, prevista per il giorno 6 ottobre (oggi per chi legge, ndr.)".

Molinari, a Sondrio, si è infatti distinto per essere un provveditore molto attivo nel mondo culturale oltre che nella scuola. Ha un curriculum imponente, è molto religioso e ha forti legami di collaborazione con il Vaticano, tanto che 15 giorni fa ha annunciato su Facebook che Papa Francesco gli ha conferito, attraverso un breve apostolico, l’onorificenza di cavaliere dell’Ordine di San Silvestro. Molinari è anche ai vertici di una associazione culturale bergamasca nella quale, secondo l’accusa, avrebbe fatto confluire fondi in modo illecito. Avrebbe cioè fatto versare a degli stagisti assunti in alcune scuole parte dei loro compensi. Fra le prove raccolte dagli inquirenti ci sarebbero conversazioni telefoniche e chat. L’arresto del provveditore ha provocato incertezza nel mondo della scuola valtellinese. La gestione ordinaria dell’ente scolastico, privata del suo numero uno, pare rallentata in un periodo dell’anno particolarmente delicato. Mancano infatti ancora diverse nomine di cattedra in provincia. Crescono pure gli interrogativi in merito agli accertamenti delle responsabilità fra sottoposti del provveditore.