Aprica (Sondrio) – Tanti investimenti per sostenere il turismo sciistico invernale e il suo indotto. Sono quelli effettuati in queste ultime stagioni, grazie anche alle sovvenzioni pubbliche (tra cui Regione Lombardia), dalle società proprietarie degli impianti nelle numerose località turistiche lombarde. E anche in provincia di Sondrio, territorio in cui ci sono le località sciistiche più grandi e importanti della regione, ci sono stati tanti investimenti, come ricordato ieri a Palazzo Lombardia in occasione della presentazione della nuova Ski’n Card, lo skipass per sciare in tutte le località della regione in modalità “pay per use" (pagando solo in base alle giornate in cui si scia).
Due gli esempi di investimenti in nuovi impianti in Valtellina ricordati ieri. Il primo intervento è quello del Mottolino di Livigno, con oltre 30 milioni, per la realizzazione della nuova cabinovia Mottolino (primo impianto di arroccamento), e della nuova seggiovia Monte Sponda che diventerà la prima seggiovia a 8 posti in tutta la Lombardia. Tanti gli investimenti anche nella ski area Aprica/Corteno Golgi. Nell’area della Magnolta (Sita Spa) è stata realizzata una nuova sciovia "Puncera” con relativa pista, per un importo di 700mila euro, la nuova seggiovia 4 posti 2 “Magnolta-Piana dei Gall”» e relativa pista per 3,1 milioni, la nuova cabinovia 10 posti per 8,3. Inoltre sono stati stanziati 500mila euro per l’ammodernamento, il potenziamento e l’efficientamento energetico dell’impianto di innevamento e 150mila per i collegamenti delle piste.
Al Baradello (Baradello 2000 Spa) sono stati spesi 2,5 milioni il bacino di accumulo. E nel 2025, con investimenti già programmati su lavori in fase di appalto, al Palabione verrà costruita una nuova seggiovia quadriposto automatica, con un esborso di 10,5 milioni; al Baradello se ne spenderanno 1,9 per l’impianto di innevamento artificiale. "Gli impianti alla Magnolta sono praticamente tutti nuovi – ha detto Domenico Cioccarelli, presidente di Sita impianti di Aprica –, seggiovia, cabinovia e skilift. Ci sono stati grandi investimenti per una cifra di 13 milioni. Inoltre abbiamo completato l’ultimo tratto dell’impianto di innevamento, spendendo un bel capitale per garantire la neve programmata fino alla partenza, in paese. Apriremo i battenti il 30 novembre, nella parte alta, e sono certo che garantiremo agli sciatori un ottimo servizio”.