Ben 54 milioni di euro per i progetti Interreg, molto allettanti anche per la realtà valtellinese oltre che per tutte quelle aree che confinano con la Svizzera. Dal 15 gennaio (fino al prossimo 15 aprile) è possibile presentare i progetti ordinari di cooperazione transfrontaliera sul primo bando del Programma Interreg Italia Svizzera 2021-2027, mediante l’attivazione della prima finestra di finanziamento.
L’area di cooperazione su cui dovranno insistere le attività progettuali corre lungo i 750 km di confine tra Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Alto Adige e i Cantoni Vallese, Ticino e Grigioni. "Per i nuovi progetti di cooperazione transfrontaliera – spiega Massimo Sertori (foto), assessore a Enti locali, Montagna, Risorse e Rapporti con la Confederazione Elvetica – vengono messi a disposizione contributi pubblici per circa 54 milioni di euro sul versante italiano e 11 milioni di franchi sul versante svizzero". I progetti di cooperazione transfrontaliera potranno riguardare il rafforzamento e sviluppo di capacità di ricerca, innovazione, tecnologie innovative, la prevenzione rischi naturali e cambiamento climatico, diminuzione dell’inquinamento, tutela della biodiversità, la mobilità sostenibile, integrazione e rafforzamento di reti di trasporto intermodali e sostenibili, l’inclusione sociale, accesso ai servizi sociosanitari, assistenza sul territorio di persone fragili, la cultura e il turismo, la cooperazione amministrativa e istituzionale nelle regioni di confine. "Il 30 gennaio a Milano, al 39° piano di Palazzo Lombardia, ospiteremo un primo “infoday” per illustrare le opportunità di finanziamento del nuovo ciclo di programmazione 2021-27, rivolto a enti locali e portatori di interesse dell’area di cooperazione".