Spriana (Sondrio), 8 gennaio 2024 - La strada che conduce al piccolo borgo di Spriana, all'imbocco della Valmalenco, è aperta unicamente per la manciata di residenti, per i mezzi di soccorso, compreso quelli dei Vigili del fuoco e i tecnici impegnati nei sopralluoghi sul versante della montagna a rischio di nuovi distacchi.
Ma l'arteria, fra i boschi, che collega la località con il fondovalle e il resto della Valtellina, è sorvegliata a vista 24 ore su 24 dai volontari della Protezione civile del confinante Comune di Torre Santa Maria. E rinforzi arrivano anche da altri paesi per il servizio di guardania della montagna a rischio di nuove frane dopo quella dell'Epifania che aveva imposto la chiusura al traffico della stretta strada e di fatto isolato il paese guidato dal sindaco Ivo Del Maffeo anche oggi sul posto.
"Non si passa - precisa il primo cittadino - se non per motivi di stretta necessità. E limitatamente ai residenti. Non certo i turisti per andare a fare una gita sulle nostre montagne. Il pericolo non è purtroppo cessato. E monitoriamo di continuo in attesa degli interventi, a breve, per la messa in sicurezza e la riapertura al traffico".