SARA BALDINI
Cronaca

Tirano: chi era Francesca Rossi, la mamma morta sul monte Legnone

La donna è precipitata in un canalone per circa 150 metri sotto gli occhi del fratello Stefano

Intervento sul Legnone dove ha perso la vita Francesca Rossi (nel riquadro)

Tirano, 15 ottobre 2024 – “Torniamo a sperare come primavera ogni anno torna a fiorire”. La frase è di Padre David Maria Turoldo, l’intellettuale grande amico del religioso tiranese Camillo De Piaz, ed è stata scelta per il manifesto funebre che annuncia la scomparsa di un’altra tiranese dal finissimo intelletto, Francesca Alessandra Rossi, la docente universitaria di 45 anni che domenica ha perso la vita precipitando per 150 metri in un canalone sul versante occidentale del Monte Legnone.

Francesca era con il fratello Stefano, testimone impotente dell’incidente avvenuto al ritorno, mentre stavano scendendo, verosimilmente a causa di un cedimento del terreno o per un piede messo in fallo.

Il cordoglio

La notizia della sua tragica fine si è diffusa rapidamente a Tirano dove ancora vivono i genitori e numerosi parenti della donna, che invece risiedeva a Milano con i figlioletti Giorgio e Clara di 9 e 7 anni. Francesca da tutti è ricordata sin da giovanissima come una studentessa eccellente. Si era laureata con lode in Fisica all’Università di Pavia e poi specializzata in Econometria alla London School of Economics.

Dopo diverse prestigiose esperienze lavorative e accademiche, dal 2016 era professore associato proprio in Econometria al Dipartimento di Scienze economiche dell’Università di Verona, per poi diventare professore ordinario nel 2024.

L’ultimo saluto

Da ieri il feretro si trova nella chiesetta di San Rocco di Tirano, dove domani alle 14.30 nella parrocchiale di San Martino si svolgeranno i funerali. In tanti si stringeranno ai genitori Maria Teresa, per decenni storica insegnante di matematica all’istituto superiore Pinchetti e Massimo, entrambi molto conosciuti.

Tanti anche gli amici e i compagni di studi che ricordano Francesca, che spesso quando era in visita dai genitori a Tirano ne approfittava per compiere un’escursione sulle sue amate montagne.