MICHELE PUSTERLA
Cronaca

Furti in Sardegna, arrestato tiranese

Un 43enne fermato in Valtellina dai carabinieri per i “colpi” agli esercizi commerciali messi a segno sull’isola

di Michele Pusterla

Sempre alta l’attenzione dei carabinieri della Compagnia di Tirano, guidasta dal capitano Luca Rossi, sull’abuso di alcol, in primo luogo di coloro che sono alla guida e costituiscono un pericolo per se stessi e per gli altri, ma anche nei confronti di chi esagera con l’alcool diventando molesto per la cittadinanza.

I militari del Nucleo Radiomobile, nel Comune di Bianzone, hanno segnalato alla Prefettura di

Sondrio un automobilista di 57 anni sorpreso al volante della propria utilitaria, in stato di ebbrezza alcolica. La prova con l’etilometro ha certificato un tasso alcolico pari a 0,64 gl. La patente è stata ritirata e gli sarà restituita al termine del periodo di sospensione fissato dalla Prefetto. Gli uomini della Stazione di Tirano hanno sanzionato due uomini, padre e figlio, rispettivamente di 63 e 30 anni, poiché entrambi colti in evidente stato d’ebbrezza, all’esterno di un bar di Villa di Tirano. Sempre i Carabinieri della Stazione di Tirano, nell’ambito delle attività di controllo del territorio,hanno tratto in arresto il tiranese Luca Ghislini di 43 anni. Sottoposto ad un normale controllo stradale è risultato essere destinatario di una misura cautelare in carcere emessa da un Tribunale di una città della Sardegna per diversi furti ai danni di esercizi commerciali, lì commessi dal valtellinese nei mesi passati.

Negli ultimi 10 giorni di settembre era stato arrestato per ben due volte, l’ultima il 29 settembre, sempre per furto in esercizi commerciali e da pochi giorni era rientrato in Valtellina, non sfuggendo, però, all’occhio attento dei militari dell’Arma. L’uomo, che ha affermato di non sapere di essere colpito dalla misura cautelare, dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di Sondrio. Nell’ambito delle loro attività di servizio, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Tirano hanno scovato in un fienile a Sernio numerose piante di cannabis sativa in diversa fase di essicazione. Il proprietario del fienile, un 34enne del posto, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura per detenzione illegale di stupefacenti. Coadiuvati dai colleghi del Norm della Compagnia di Tirano, i carabinieri hanno sequestrato tutte le piante, complete di infiorescenze; ben 60 kg il peso di quanto rinvenuto. Sono in corso indagini per verificare la provenienza delle piante.