REDAZIONE SONDRIO

Ghiacciaio dello Stelvio, gran caldo e umidità sciolgono la neve del gigante bianco

E' soprattutto la parte bassa a mostrare il maggiore deterioramento mentre nella parte più alta le condizioni della neve consentono ancora di sciare almeno per tutta la mattina

Ghiacciaio dello Stelvio, gran caldo e umidità sciolgono la neve del gigante bianco

Passo Stelvio, 21 luglio 2023 – Dopo giorni di gran caldo e umidità, anche il ghiacciaio del Livrio sopra il Passo dello Stelvio, tra Lombardia e Trentino, appare accusare importanti segni di sofferenza. Come mostrano le immagini dal drone girate a oltre 3000 metri, ampie zone del ghiacciaio appaiono scoperte e scure, con crepacci esposti e torrenti di scioglimento. E' soprattutto la parte bassa del ghiacciaio a mostrare il maggiore deterioramento dovuto al caldo, mentre nella parte più alta le condizioni della neve consentono ancora di sciare almeno per tutta la mattina.

Umberto Capitani

"L'ultima settimana è stata difficile, abbiamo avuto temperature molto alte ma soprattutto umidità altissima, con lo zero termico oltre i 4000 metri per diversi giorni". A fare il punto dopo il gran caldo dei giorni scorsi è Umberto Capitani, direttore della società Sifas che gestisce gli impianti al Passo dello Stelvio. L'anno scorso, proprio in questi giorni, gli impianti venivano chiusi per due mesi per le pessime condizioni del ghiacciaio, mentre quest'anno, nonostante gli importanti segnali di sofferenza dopo il caldo degli ultimi giorni, lo sci estivo sta andando avanti e si spera di poter tirare senza interruzioni fino a novembre. Durante la mattina sul ghiacciaio si possono così incontrare diversi gruppi di ragazzi degli sci club, corsi di formazione maestri o la nazionale italiana di coppa del mondo discesa libera, che ha scelto lo Stelvio per allenarsi. "La situazione dobbiamo valutarla giorno per giorno, non possiamo fare previsioni, - conclude Capitani - certo è che rispetto allo scorso anno siamo più positivi".

Ghiacciaio dello Stelvio, gran caldo e umidità sciolgono la neve del gigante bianco

Si continua a sciare

Nonostante il caldo degli ultimi giorni che ha avuto inevitabili ripercussioni sul ghiacciaio.  Le alte temperature, l'umidità e anche alcuni temporali hanno rovinato in parte le condizioni della neve, soprattutto nella parte più bassa del ghiacciaio, ma sono ancora molti che sfruttano questo storico centro di sci estivo per allenarsi. Sci club, corsi per diventare maestro di sci, o semplici turisti: se le condizioni di tenuta della neve sono spesso soggettive, tutti apprezzano la bellezza di concedersi una giornata sugli sci ad alta quota anche in piena estate.