"Più che le piogge, periodicamente sono le variazioni di temperatura a fare muovere più del dovuto lo Scaiun, favorendo il distacco dei prismi in bilico dal fronte roccioso – aggiunge Luciano Speziale, presidente del Comitato provinciale di coordinamento dei volontari di Protezione Civile – primavera e autunno le stagioni più critiche". Una curiosità: quando sabato la situazione dello Scaiun ha imposto l’evacuazione, il sindaco Taeggi era a Traona per presentare il progetto Interreg Apici, che vede il suo comune capofila italiano del Polo Internazionale del Climbing Interconnesso dell’area Transfrontaliera Masino-Bregaglia.
CronacaGli sbalzi termici sono l’acceleratore