SARA BALDINI
Cronaca

"Il piano industriale della Bps è credibile"

Il nuovo piano industriale della Banca Popolare di Sondrio "poggia su solide argomentazioni" ed appare "coerente" e "credibile" e così...

Il nuovo piano industriale della Banca Popolare di Sondrio "poggia su solide argomentazioni" ed appare "coerente" e "credibile" e così è stato "giudicato" anche dai "mercati" e dagli "investitori, tanto che il valore del titolo in Borsa è aumentato in modo significativo". Così una nota di Insieme per la Popolare, l’associazione a cui aderiscono oltre 3.500 piccoli azionisti della Sondrio che complessivamente detengono più del 6,5% del capitale.

L’associazione ritiene "certamente ambizioso" ma comunque "attendibile e realizzabile" anche l’impegno "di incrementare in misura rilevante i dividendi", "in ragione sia dei trend e dei risultati del passato, ma anche perché la forza dell’istituto risiede, da sempre, nella sua autonomia e nella sua indipendenza".

La Sondrio "è una banca che da oltre 150 anni sa coniugare i vantaggi per gli azionisti con quelli dei clienti e dei territori in cui opera e siamo convinti che continuerà a farlo soprattutto in un’ottica stand-alone".

"Crediamo fermamente che sia opportuno e giusto proseguire su questa linea, secondo questo modus operandi, mentre temiamo - concludono i piccoli azionisti - che, se dovessero cambiare le cose, potrebbe venir meno il sostegno alle aziende e la capacità di concedere credito".