Il tesoretto dalle acque . Fondi alle case di riposo del territorio montano

Sondrio, soldi dalle grandi derivazioni idroelettriche per affrontare le spese di gestione e riscaldamento .

Il tesoretto dalle acque . Fondi alle case di riposo del territorio montano

Dai costi di gestione alla difficoltà di trovare personale sono tanti i problemi nella case di riposo di Valtellina e Valchiavenna. Ora arrivano aiuti

Grazie alle derivazioni idroelettriche si va in soccorso delle Residenze sanitarie assistenziali valtellinesi. Con una delibera, la giunta regionale lombarda ha disposto di vincolare una quota dei contributi, derivanti dalla monetizzazione di quella "energia gratuita" trasferita a Regione Lombardia dalle grandi derivazioni idroelettriche, alle Rsa (Residenze sanitarie assistenziali) di montagna del territorio lombardo. La richiesta è stata portata avanti dai consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Diego Invernici e Giacomo Zamperini. "Durante le audizioni degli scorsi giorni per approfondire il tema legato alle Rsa in aree montane – dichiara il consigliere Diego Invernici – sono emersi vari problemi che affliggono queste realtà che rappresentano presidi importanti per territori fisiologicamente svantaggiati. Penso ad esempio ai costi di gestione, ai costi delle bollette per il riscaldamento, lievitati negli ultimi anni. E così, per dare quindi un sostegno concreto a questo settore, ho presentato la proposta di vincolare una quota dei contributi trasferiti dalle grandi derivazioni idroelettriche a Regione Lombardia alle Fondazioni di montagna che svolgono l’importante servizio di assistenza sociosanitaria alle persone con fragilità. La mia richiesta è stata da subito condivisa dal presidente della commissione Montagna, Giacomo Zamperini, che ha posto la questione al presidente regionale Fontana e all’assessore Sertori. Ringrazio l’assessore Massimo Sertori per aver prontamente accolto la nostra richiesta che risulta fondamentale per il territorio".

Soddisfazione anche da parte dei vertici valtellinesi di Fratelli d’Italia. "Desideriamo esprimere soddisfazione per il risultato emerso dopo le audizioni promosse dalla commissione valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine presieduta da Zamperini – dicono Francesco Romualdi e Andre Lazzeri, rispettivamente coordinatore e vicecoordinatore di FDI in provincia di Sondrio -, a cui va il nostro ringraziamento per l’aiuto offerto alle Rsa di montagna e per il sostegno tangibile al nostro territorio. Il risultato ottenuto dimostra l’impegno e la centralità di Fratelli d’Italia con la Federazione di Sondrio sempre più focalizzata nel dare risposte concrete al territorio". F.D’E.