Incidente a Castione Andevenno e la vittima Stefano D'Alessandris
Sondrio, 31 gennaio 2018 - Un terrible schianto all’alba, un giovane morto mentre stava andando a lavoro, un pullman ribaltato su se stesso, la strada chiusa per oltre sette ore e il pensiero che è stata sfiorata una vera e propria strage. Poteva essere ancora più pesante il bilancio del tragico incidente che ieri mattina è costato la vita a un 25enne di Paderno Dugnano (Milano), in Valtellina da oltre un anno per lavoro.
Tutto è accaduto dieci minuti prima delle 7 nel tratto di statale 38 a Castione Andevenno, davanti all’Iper Verde: Stefano D’Alessandris, a bordo della sua Volkswagen Polo bianca, viaggiava in direzione Sondrio per andare a lavorare nella sede centrale della Banca Popolare. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia stradale di Sondrio, il giovane ha perso il controllo dell’auto ed è andato dritto alla curva del Balzarro. Il conducente di un autobus della Stps, F.D.M. 55enne, che viaggiava in direzione opposta, si è accorto della vettura impazzita e si è spostato il più possibile alla sua destra: il pullman è uscito di strada, ribaltandosi nella piccola scarpata a lato della carreggiata. Coinvolta anche un’altra auto, una Hyundai che procedeva dietro alla Golf e il cui conducente, A.S. 44enne, non è riuscito a evitare l’impatto con la vettura che lo precedeva. Gravissime le lesioni riportate da Stefano D’Alessandris, che è morto sul colpo, incastrato nelle lamiere. I Vigili del fuoco del Comando provinciale solo con l’aiuto di divaricatori e strumenti di taglio sono riusciti ad estrarre il corpo senza vita del 25enne dalla vettura accartocciata su se stessa.
I sanitari del 118 hanno trasportato in ospedale a Sondrio i due feriti, il conducente dell’autobus e l’automobilista, ricoverati per accertamenti ma le cui condizioni di salute non sono serie. La strada è rimasta chiusa fino al primo pomeriggio, il traffico è stato deviato per oltre sette ore lungo la provinciale 16 e su altre strade del territorio comunale di Castione. Un bilancio tragico, ma si sarebbe parlato di strage se a bordo dell’autobus ci fossero stati passeggeri. Invece fortunatamente era vuoto, a bordo solo il conducente che stava portando il mezzo pesante verso Chiavenna. Ad Ardenno, solo una decina di chilometri dopo il punto dell’incidente, sarebbero iniziati a salire i primi passeggeri, per lo più studenti. «Mi sono visto l’auto davanti, ha tirato dritto alla curva, la strada era scivolosa – ha raccontato l’autista del pullman alla Stradale -. Ho cercato di evitare l’impatto e sono finito fuori strada». L’uomo è stato sottoposto, da prassi, ad accertamenti sull’assunzione di alcolici o stupefacenti, negativi tutti gli esami.