Era positivo a cocaina, metadone, oppiacei e cannabinoidi l’autista del furgone che venerdì alle 17 si è scontrato frontalmente contro la moto del 30enne Marco Pancaldi, morto poco dopo il terribile incidente, avvenuto a Caino, lungo un tratto leggermente in curva. Secondo i testimoni la moto del giovane centauro all’uscita dal tratto in curva si è spostata verso il centro della strada fino a trovarsi in traiettoria col fiorino dove si trovava l’uomo in preda ai fumi della droga, che ha comunque cercato di sterzare ed evitare il motociclo, senza però riuscirci. Il motociclista ha centrato la fiancata sinistra del furgoncino, andando a sfondare il cristallo dell’autoveicolo e poi finendo a terra. Pancaldi è rotolato sull’asfalto. Nonostante l’aiuto di alcuni passanti e dei soccorritori inviati dal numero unico 112 è spirato nel giro di poco. L’autista del Fiorino arrestato è stato accusato di omicidio stradale. Ha 48 anni. Nelle prossime ore è prevista la convalida dell’arresto. M.P.
CronacaIncidente mortale, conducente arrestato