
La moglie del giovane aveva allertato la Rega. L’equipaggio l’ha individuato in una zona impervia
Tirano (Sondrio) – Un uomo di origini italiane di soli 26 anni residente in Svizzera oggi è stato trovato senza vita ai piedi di una parete impervia, fuori pista, sul Piz Corvatsch, nel Comune di Sils, in Alta Engadina. Per lui inutile purtroppo ogni tentativo di rianimazione, anche perché con tutta probabilità il decesso era già avvenuto da diverse ore. La moglie dello sciatore, non avendolo visto alla stazione intermedia del Corvatsch dove si erano dati appuntamento, dopo avere aspettato con pazienza per diverso tempo, ha cominciato a preoccuparsi e, non riuscendo a mettersi in contatto con lui, ha dato l’allarme.
Un elicottero della Rega si è dunque alzato in volo ed è riuscito ad individuare il giovane, il cui corpo, come rende noto un comunicato della polizia cantonale grigionese, è stato recuperato con il verricello. Inutile, come detto, qualsiasi intervento: i sanitari non hanno che potuto constatarne il decesso, con ogni probabilità per i traumi riportati nella rovinosa caduta. Il 26enne sarebbe infatti precipitato dopo aver perso il controllo degli sci per circa 300 metri lungo un terreno roccioso. Un elicottero dell’Heli Bernina è intervenuto insieme alla polizia cantonale dei Grigioni e ai soccorritori alpini del CAS per indagare sulle cause che hanno provocato questo incidente mortale.
Fortunatamente meno gravi, ma numerosissimi anche oggi gli interventi dei sanitari di Areu e delle Forze dell’Ordine impegnati nelle località sciistiche della provincia di Sondrio dove – Livigno in primis - sebbene le vacanze di Carnevale siano andate in archivio e per quelle di Pasqua manchi ancora un mesetto, sono numerosi i vacanzieri in settimana bianca e scontri sugli sci e infortuni più o meno seri sulla neve sono sempre all’ordine del giorno, anche nei feriali. In alcuni casi si è reso necessario anche il trasporto in ospedale degli sciatori con l’elicottero.