Chiavenna, 7 aprile 2016 - Un lungo corteo ha accompagnato la salma di Irvano Cereseto (72 anni), direttore della banda cittadina di Chiavenna, alla chiesa di San Lorenzo. Qui si è svolto il funerale officiato da don Giuseppe Paggi parroco di San Fedele e da don Ambrogio Balatti. «Con Irvano Cereseto c’e sempre stato un ottimo rapporto di collaborazione - ha detto don Ambrogio - in quanto la banda interviene sempre nelle manifestazioni parrocchiali. Riusciva, con la sua personalità solida, esuberante, simpatica e autorevole, oltre alle capacità professionali, a riempire la scena con la sua presenza».
Chi lo ricorda con grande affetto sono i suoi «musicanti» i quali hanno espresso un grande apprezzamento nei sui confronti. «Con Irvano l’amicizia è iniziata dal primo incontro - ricorda Fabio Lucchinetti - molto ha dato per la banda in 56 anni di attività: da suonatore, a solista di bombardino, vice maestro e, da oltre di 10 anni, maestro. Ha proseguito sull’orma musicale lasciata dal suo predecessore maestro Virginio Costa nella scelta dei brani arricchendo il repertorio con creazioni ed arrangiamenti suoi. L’attività della banda ha inoltre visto aumentare gli spettatori ai due concerti che puntualmente si tengono a Chiavenna. Con il suo carattere ha saputo anche trasmettere la gioia di essere un gruppo coeso. Oltre che musicale è stato importante anche da un punto di vista organizzativo per eventi vari e feste. Ci mancherà moltissimo la banda ruotava sul suo entusiasmo, grinta e determinazione».
Anche Omar Iacomella musicista e sindaco di Piuro lo ricorda con affetto e commozione. «E’ stato il mio primo insegnate di musica - afferma - per chi ha potuto conoscerlo più da vicino è una grande perdita. La notizia, anche se annunciata, ci ha lasciato tutti basiti. Lascia un grande vuoto per la comunità e per tutti gli amici della musica». Al termine della funzione religiosa, accompagnato dalla moglie Aurelia i figli Roberto e Lorenza con il marito Ivo, i numerosi parenti e una miriade di persone, il feretro è stato tumulato nel vicino cimitero.