
Alle partecipanti ha portato il saluto il sindaco di Morbegno Patrizio Del Nero (Foto Maurizio Gusmeroli)
A vincere, ancora una volta, è stato il messaggio del serpentone di 1.700 donne che venerdì si è snodato dalla Colonia fluviale per poi farvi ritorno 7 chilometri più tardi: "prevenire è vivere" o, come recitava la scritta sulla maglietta della Lilt Running 2025 "la prevenzione sta bene a tutte". Prima del via all’edizione numero 15 di quella che ormai è diventata una "classica" del 25 aprile a Morbegno, il saluto del sindaco Patrizio Del Nero, della sua vice Anna Gusmeroli che si è unita al fiume azzurro e del presidente della Lilt Sondrio Salvatore Ambrosi che ha comunicato come grazie al ricavato delle ultime edizioni della Lilt Running e al contributo di Pro Valtellina e Fondazione Cariplo sarà finalmente possibile acquistare un mammografo con tomosintesi. Andrà a sostituire quello ancora perfettamente funzionante, ma "esausto" per superlavoro attualmente attivo in sede. Ogni anno la Lilt Sondrio eroga circa 5.000 prestazioni (ecografie al seno e mammografie, visite ginecologiche, paptest, visite urologiche, dermatologiche e mappatura nevica), tutti controlli necessari ad una diagnosi precoce delle neoplasie maligne. I progressi della ricerca aumentano l’aspettativa di qualità della vita e di guarigione dei malati oncologici, ma la prevenzione rimane l’arma più efficace per limitarne i danni e aumentare la possibilità di guarigione. Sara Baldini