REDAZIONE SONDRIO

La lotteria per sostenere l’oratorio

Fra i premi un maialino e una macchina per la pasta.

GROSOTTO Non saranno i ricchi premi della Lotteria Italia, ma non è neppure così "povera" come pure gli stessi organizzatori la definiscono. Si tratta della Lotteria di Sant’Antonio, il tradizionale appuntamento che ben rispecchia lo spirito di solidarietà e di comunità che caratterizzano il paese. L’evento, sempre molto sentito, ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere le attività dell’oratorio, come il Grest e altre iniziative educative e ricreative destinate a bambini e ragazzi. Intitolata "agli indimenticabili Mirco, Roberta e Irma – recita la locandina - che avevano nel cuore l’oratorio", la lotteria "povera" è tale "non a indicare una mancanza di valore, ma piuttosto il fatto che i premi sono offerti dai grosottini stessi" spiegano gli organizzatori.

Si va dal maialino all’impastatrice, dal buono da spendere dal meccanico al bancale di pellet per la stufa, da prodotti enogastronomici a "lavoretti" artigianali. "Si raccolgono durante l’anno, con grande generosità, i primi premi sono per lo più messi a disposizione dai negozi locali, creando un circolo di solidarietà che però coinvolge un po’ tutti – sempre gli organizzatori - Il biglietto della lotteria costa solo 1 euro, un prezzo simbolico per un’iniziativa che ha come scopo il bene della comunità. L’obiettivo è di venderne almeno 4.500".

L’estrazione dei premi, il momento più atteso, terrà il 12 gennaio alle 15 presso la sala Rapella. I bambini estraggono i numeri vincenti dall’urna, mentre i ragazzi sono protagonisti della passerella dei premi, che presentano con entusiasmo e simpatia. È un’occasione di festa per tutta la famiglia, insomma, in cui la comunità si ritrova per vivere un momento di gioia condivisa, anticipato dall’altrettanto tradizionale pranzo comunitario, preparato dal gruppo cucina dell’oratorio nonché ulteriore opportunità per sostenere le attività dell’oratorio stesso.

S.B.