FULVIO D’ERI
Cronaca

La Provincia punta sulla cultura. A musei e arte 400mila euro

Sondrio, i fondi destinati ai poli di Grosio e Morbegno, Palazzo Vertemate Franchi e le biblioteche. Il presidente Davide Menegola: "Valorizzare questo patrimonio significa ampliare l’offerta turistica".

La Provincia punta sulla cultura. A musei e arte 400mila euro

La Provincia punta sulla cultura. A musei e arte 400mila euro

Capitale umano e cultura: la Provincia di Sondrio scommette sul futuro. Nell’ambito della variazione di assestamento generale e di verifica degli equilibri del bilancio di previsione 2024/2026 della Provincia di Sondrio, il consigliere Omar Iacomella ha evidenziato come la Provincia, in tema di promozione della cultura, si stia attivando con grande impegno.

"Mi piace fare due calcoli veloci - ha commentato il Consigliere Iacomella - ed evidenziare come Regione Lombardia abbia stanziato per la cultura risorse pari a 5,6 milioni di euro, di fatto 50 centesimi pro capite. La Provincia con questa variazione apporta oltre 410mila euro con un investimento pro capite pari a 2,98 euro. Questo conferma la grande attenzione che Palazzo Muzio ha riservato ad una sua specifica funzione, ovvero la programmazione culturale".

Nel dettaglio sono stati impegnati 260mila euro a favore del Sistema museale della Valtellina: 80mila euro per contribuire al progetto che vedrà Villa Visconti Venosta, a Grosio, diventare uno dei poli culturali di eccellenza della provincia di Sondrio, altri 80mila euro per il museo dell’Homo Selvadego di Morbegno e 100mila euro per Palazzo Vertemate Franchi in Val Bregaglia. Altri 150mila euro saranno destinati al sistema bibliotecario con particolare riferimento alle biblioteche dei capoluoghi di mandamento ad esclusione di quella di Sondrio appena interessata da un consistente intervento di riqualificazione grazie ai bandi del Pnrr. Ulteriori 130mila euro erano già stati stanziati per sostenere le associazioni no profit della provincia, attive in ambito culturale. Si arriva così ad un totale di 540mila euro che saranno ulteriormente incrementati entro la fine dell’anno con la programmazione della nuovo Accordo quadro per lo sviluppo territoriale.

"La statistica afferma che per ogni euro investito in cultura si ha un ritorno di 2,4 euro in termini di crescita del Pil - ha aggiunto il presidente Davide Menegola. Ora, non ne faccio una mera questione di innesco del PIL, ma per un territorio che ha una spiccata vocazione turistica investire nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale contribuisce ad ampliarne e qualificarne l’offerta".