Largo ai nuovi talenti. La Biennale è giovane

La Biennale di Sondrio celebra la creatività giovanile con arte, letteratura e teatro. Ambizioso evento internazionale con artisti di fama e premi speciali.

Largo ai nuovi talenti. La Biennale è giovane

La Biennale di Sondrio celebra la creatività giovanile con arte, letteratura e teatro. Ambizioso evento internazionale con artisti di fama e premi speciali.

Un palcoscenico unico per offrire ai giovani, attraverso la loro arte, la possibilità di diventare protagonisti del cambiamento. Una kermesse che intende celebrare tutte le forme di creatività per trasformare Sondrio in un crocevia internazionale di saperi e culture.

Nasce già ambiziosa la Biennale di Sondrio – Arte Letteratura Teatro che si articolerà su più giornate e prenderà il via venerdì 4 ottobre non con una bensì con quattro diverse inaugurazioni in altrettante cornici: la biblioteca Pio Rajna, Palazzo Muzio e Palazzo Pretorio con oltre 200 artisti e 300 opere provenienti da tutto il mondo, il Museo di Storia e Arte e il Cast per la Biennale Teatro. Numerosi gli appuntamenti predisposti da Progetto Alfa sino al finissage del 13 ottobre e di assoluto livello gli ambassador di questa prima edizione: l’attrice e regista di fama internazionale Stefania Casini per il teatro; il critico Giorgio Grasso, curatore della sezione Arte; il noto poeta, critico letterario e traduttore Vincenzo Guarracino per la Letteratura.

Sabato 5 ottobre al Teatro Sociale torna la Notte dei Poeti, serata di gala con le premiazioni ufficiali. Oltre al già famoso Premio Bertacchi, esordiranno la prima edizione del Premio Balilla Pinchetti di drammaturgia per monologhi brevi e il Premio Giovani Rivelazioni “Italian Rising Awards“.

"La Biennale è la realizzazione del sogno che ha accompagnato il Percorso di Progetto Alfa sin dalla nascita", dichiara il direttore generale della Biennale di Sondrio Massimiliano Greco. "Il motto di questo evento è Young and Beauty, giovane e bella, che incarna perfettamente la nostra missione: in un mondo dove i premi sono spesso riservati a carriere consolidate, noi scegliamo di onorare il sorgere di nuovi talenti", aggiunge Antonio Muraca, direttore operativo.

Sara Baldini