
I dati emergono dalle elaborazioni delle Camere di commercio lombarde
Sondrio – È una provincia di Sondrio a tutto export. Le esportazioni delle imprese, nel 2024, hanno raggiunto un nuovo massimo storico, superando il valore di un miliardo di euro (1.085 milioni di euro a prezzi correnti), con una crescita significativa del +5,0% rispetto al 2023. Questo il principale dato che emerge dalle elaborazioni delle Camere di commercio lombarde (Unioncamere) su dati Istat. Il risultato è trainato in particolare dalle esportazioni di prodotti manifatturieri (il 94% dell’export provinciale). La crescita dell’export provinciale è più intensa di quella regionale, pari al +0,6%, anch’esso al massimo storico di 164 miliardi di euro, grazie alla svolta positiva di fine anno (+9,8% nel quarto trimestre rispetto al trimestre precedente). Il valore delle importazioni resta invece pressoché stabile, con una lieve flessione su base annua (-0,1%), per un totale di 590 milioni. In termini netti, il saldo commerciale con l’estero della provincia di Sondrio risulta pertanto positivo, pari a 495 milioni di euro.
Tra le provincie lombarde, la performance delle esportazioni 2024 di Sondrio segue quelle di Lodi (+21,0%), Monza e Brianza (+5,8%) ed è migliore di quelle di Como (+3,1%), Pavia (+3,0%) e Mantova (+1,6%). Di segno negativo l’andamento delle esportazioni di Varese (-7,2%) e Brescia (-2,1%). La principale destinazione delle esportazioni effettuate dalle imprese della nostra provincia continua ad essere la Germania, con 154 milioni di euro, con un’incidenza che tuttavia scende al 14,2% del totale esportato nel 2024, dal massimo oltre il 17% raggiunto nel 2022. Seguono la Francia (135 milioni, pari al 12,4% del totale esportato) e la Svizzera (109 milioni di euro pari al 10,1%). Gli Stati Uniti si posizionano al 6° posto con 63 milioni di euro, pari a una quota del 5,8%. "I dati del 2024 confermano la vitalità e la capacità di competere sui mercati internazionali delle nostre imprese – dice la presidente dell’ente Camerale Loretta Credaro -. Il superamento della soglia del miliardo per l’export è un traguardo storico che premia gli sforzi e gli investimenti delle nostre aziende. Le imprese locali hanno evidentemente saputo diversificare i mercati di sbocco, puntando su prodotti di qualità, ottenendo risultati significativi, anche in controtendenza rispetto all’andamento regionale".