Giuliana Gualteroni ha ritirato ieri il Ligari d’Argento, la massima onorificenza cittadina assegnata dall’amministrazione comunale di Sondrio. Nata nel 1950 nel capoluogo, dove risiede tuttora, è sposata e ha due figlie e due nipoti. Nella sua vita ha insegnato nella scuola media, in particolare alla Ligari dove ha ricoperto vari ruoli, ma ha speso molto del suo tempo libero in attività di volontariato come sua mamma e come il papà Giovanni, medico, tra i fondatori del Comitato della Croce rossa di Sondrio. Dal 2010 al 2012 ha guidato il comitato femminile della Croce rossa, nel 2013 è stata eletta presidente del Comitato di Sondrio ed è stata poi confermata in tale incarico per altri due mandati. Dal mese di maggio di quest’anno ricopre la carica di vicepresidente vicario. "Vi ringrazio davvero di tutto cuore – ha detto ieri Giuliana Gualteroni visibilmente emozionata in una sala consiliare gremita -, quando è uscita la notizia mi sono commessa, ero in Comune e sono diventata tutta rossa… Il mio primo pensiero è stato per i miei genitori che ci hanno trasmesso da sempre l’insegnamento di aiutare gli altri, di ascoltare chi è vicino e nelle nostre possibilità di fare del bene al prossimo. Un pensiero va anche al mondo della scuola, perché io sono stata anche insegnante e mi è sempre piaciuto insegnare. E poi il mio pensiero va alla Croce rossa, sono stati anni anche difficili, ho conosciuto tanta gente meravigliosa. È diventato per me quasi un lavoro a tempo pieno. Tutto quello che sono riuscita a fare è stato grazie al supporto dei volontari e del personale dell’ufficio… Sono stata anche presidente della Croce rossa ma sono stata e sono una volontaria attiva, questo è il ruolo che mi piace di più".
CronacaLigari d’argento. Con Gualteroni una festa per la Cri