
Il Movimento spedisce al mittente ogni accusa di aver "insultato" via web i sindaci o di essersi rivolti a loro in modo maleducato, diciamo così, ma non chiude la porta ai primi cittadini dell’Alta Valle. In nome del bene supremo: il futuro dell’Ospedale Eugenio Morelli di Sondalo. "In una dichiarazione pubblica – dice Ezio Trabucchi – il sindaco di Sondalo, in rappresentanza di tutti i primi cittadini dell’Alta Valle, ha detto che tra i motivi del diniego dell’invito a partecipare all’incontro al Pentagono c’era quello della “maleducazione“ di alcuni di noi che si sarebbero rivolti malamente a loro sui social. Su questo voglio essere chiaro. Nessuno all’interno, da quando è stato costituito il movimento, ha insultato o si è rivolto in modi sgarbati ai sindaci dell’Alta Valtellina. Nessuno. Se poi ci sono delle ruggini tra qualcuno per motivi precedenti, a me non interessa…". Ai sindaci però Trabucchi non sbatte la porta. "È stato un peccato il mancato confronto e in molti, sul web, in questi giorni hanno stigmatizzato il comportamento dei sindaci. Io dico loro di fare come nel baseball, di conquistare la prima base (attraverso un Morelli gestito come un’azienda sanitaria autonoma). Poi si potrebbe lavorare insieme, eventualmente, per una trasformazione in Fondazione…". Le posizioni tra il movimento e i sindaci sono diverse. Si rischia di andare in due direzioni diverse. "Se malauguratamente si dovesse andare in due direzioni diverse, noi ad un certo punto saremmo costretti a fare un passo indietro ma poi i Sindaci si dovrebbero assumere le responsabilità politiche delle loro scelte".