Sono una sessantina le pecore che mancano all’appello del gregge di Stefano Villani che una decina di giorni fa, probabilmente spaventato dalla presenza di un grande predatore, dall’alpe Porcellizzo si era spostato nella zona impervia del Cavalcorto. Grazie all’aiuto della guida alpina Luca Maspes e dell’elicotterista Maurizio Follini un’ottantina di animali sono stati recuperati, e adesso si lavora per portare a casa anche le altre che si sono sparpagliate sulla montagna, nella zona che dalla Val del Ferro arriva alla Val dei Canali. Dopo il maltempo dei giorni scorsi le ricerche sono riprese, con grande fatica perchè il gregge da tempo si è sparpagliato e gli animali vagano in piccoli gruppi se non individualmente. Il recupero avviene via terra quando è possibile, oppure con l’impiego dell’elicottero e il verricello per quelle pecore che si sono spinte in punti particolarmente difficili e pericolosi. Roberto Canali
CronacaMancano ancora all’appello 60 animali