
Una delle recenti e affollate riunioni per discutere del futuro del Morelli
Sondalo (Sondrio) - Un corso di laurea in Scienze Motorie a Sondalo. E’ stato avviato ieri il percorso per l’attivazione di un corso di laurea triennale in Scienze Motorie presso il Centro di Formazione di Vallesana anche nel quadro delle attività preparatorie delle Olimpiadi invernali 2026.
La Giunta di Regione Lombardia ha condiviso l’opportunità di addivenire alla sottoscrizione di uno specifico protocollo d’intesa con l’Università degli Studi di Milano, la Provincia di Sondrio e il Comune di Sondalo. Non è di certo quel corso di laurea in Infermieristica chiesto a gran voce dal movimento popolare Rinascita Morelli, consono per un ritorno ad un ospedale Morelli di qualità, ma Regione ha individuato in Sondalo un luogo ideale per allestire una laurea in Scienze Motorie. E in effetti la località dell’Alta Valle può contare anche su un centro di medicina sportiva tra i migliori in circolazione e su una pista di atletica e un campo da calcio di gran spessore sui quali si allenano, spesso e volentieri, atleti e squadre professionistiche.
In attesa dell’autorizzazione del Ministero, l’Università degli Studi ha dato avvio ad un preliminare confronto circa la collocazione più opportuna di tale Corso, che a regime prevede la frequenza di 70/90 studenti per l’intero triennio, coinvolgendo oltre alla Regione anche i principali attori pubblici tra i quali la Provincia di Sondrio e i 6 Comuni appartenenti al mandamento (Sondalo, Valdisotto, Bormio, Valdidentro, Valfurva e Livigno). L’indicazione della struttura di Vallesana quale possibile sede per l’attivazione del Corso di Laurea è dovuta ad una moltitudine di fattori. Innanzitutto è una struttura pubblica già esistente, in parte nuova, con la presenza aule didattiche e laboratori con annesso convitto per ospitare 70/90 studenti, è di proprietà della Regione data nel 2008 in comodato d’uso gratuito alla Provincia per lo svolgimento di attività formative in ambito alberghiero (oggi ospita 130 studenti di cui la metà convittori) ed è nelle strette vicinanze della Medicina dello Sport dell’Ospedale.
"Un corso di laurea triennale in Scienze Motorie con una curvatura per le attività legate alla Montagna - spiega Massimo Sertori, assessore regionale a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni - rappresenta una importante occasione per il territorio e concorrerà alla promozione delle attività motorie e sportive, quali strumenti di socialità e salute, nell’ambito del Piano d’Azione che renda protagonisti i territori olimpici. L’ iniziativa valorizzerà il contesto di tutto il territorio della Provincia di Sondrio mettendo a disposizione di tutti i giovani lombardi una straordinaria opportunità".