Novate Mezzola (Sondrio), 18 gennaio 2015 - Enrico Piasini, 40 anni, ingegnere informatico, nativo di Poggioridenti e residente a Morbegno, sposato da pochi mesi, neo dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Novate Mezzola, ha partecipato nei giorni scorsi alla trasmissione televisiva di Canale 5 "Caduta Libera". Non è la prima esperienza avuta dal Pasini; nel 2009 aveva partecipato a "Chi vuol essere milionario", sempre a Canale 5 e sempre con Gerry Scotti, con un discreto risultato: vincitore della serata con un vincita di 3000 euro.
"Sono sempre stato appassionato di quiz televisivi - spiega - li guardo e mi piace partecipare così, dopo 5 anni (secondo un regolamento Mediaset non si può prima) ho pensato di partecipare a questa edizione. Il mio ruolo, sia come docente ed ora dirigente, mi mette in maggiore evidenza nei confronti degli studenti, genitori e colleghi che pretendono sempre il massimo del risultato. Ma non è così facile. Entrando sfidante è difficile battere il campione che, oltre alla bravura, dalla sua in caso di difficoltà, ha la possibilità di 'passare la mano' per ben tre volte, mentre allo sfidante, a fronte dell’errore, si apre la botola e si casca subito giù".
"Ho fatto domanda lo scorso ottobre - aggiunge - a novembre la selezione consistente in un test di 60 domande sulla falsa riga del programma e, a dicembre, prima di Natale abbiamo registrato. Tre sono state le mie apparizioni: la prima non sono stato 'sfidato' alla seconda e terza sono 'caduto' non rispondendo a domande un po’ particolari: La prima, il nome del premio cinematografico di Locarno (Il Pardo d’Oro) e la seconda il nome del gatto protagonista del film 'Alice nel paese delle meraviglie' (Lo stregatto). Divertente la caduta dalla botola. Una caduta, provata prima della trasmissione e con le dovute spiegazioni da parte degli addetti alla sicurezza del meccanismo, che si svolge in estrema sicurezza". Al ritorno a scuola, l’accoglienza dei colleghi e studenti nei suoi confronti è stata pregevole ricevendo plausi, malgrado la sconfitta.