I Vigili del Fuoco di Morbegno avranno una sede più grande e funzionale. Questo è certo mentre le parti in causa, Vdf da una parte e Comune di Morbegno dall’altra, si ritroveranno per decidere quale sia la soluzione migliore per risolvere definitivamente le annose problematiche relative agli aspetti di sicurezza, decoro e prestazione energetica del fabbricato adibito a distaccamento dei Vdf di Morbegno. Nei giorni scorsi per discutere dell’argomento si è tenuto un incontro tra i rappresentanti della Fns Cisl, il segretario Alberto Busi e il componente di segreteria Stefano Felicioni, e quelli del Comune di Morbegno, il sindaco Alberto Gavazzi e l’assessore ai Lavori pubblici, Franco Marchini. "Abbiamo evidenziato alle autorità comunali - spiega Alberto Busi, - che i tempi sono ormai maturi affinché si consegni all’intera cittadinanza morbegnese e ai lavoratori di ruolo e quelli volontari dei Vigili del Fuoco, una nuova sede che garantisca prima di tutto “sicurezza e stabilità” contro gli effetti di un sisma e contro fenomeni idrogeologici, che disponga di spazi adatti al numero degli occupanti e veicoli di soccorso depositati e che conservi la funzionalità e la prestazione energetica in conformità alle normative del caso. Nella riunione di qualche giorno fa il Comune ha condiviso con entusiasmo la nostra proposta".
"Siamo consapevoli dell’esigenza dei Vigili del Fuoco, manifestata già da un annetto – dice Franco Marchini -, di avere una sede più ampia, per ricoverare adeguatamente tutti i loro mezzi. Nei giorni scorsi si sono vagliate alcune ipotesi: una potrebbe essere quella di ingrandire la struttura acquisendo alcuni terreni adiacenti. Siccome noi abbiamo la necessità di spostare la sede della Protezione Civile, si potrebbe pensare ad una struttura unica che comprenda le due realtà. Ma sono solo ipotesi, c’è unità di intenti ma in un prossimo futuro ci dobbiamo incontrare per trovare la soluzione più adeguata a risolvere il problema". Fulvio D’Eri