SARA BALDINI
Cronaca

Per le Olimpiadi Milano-Cortina mancano anche i vigili del fuoco: “Non si possono improvvisare”

L’allarme della Federazione nazionale sicurezza Cisl Sondrio a trecento giorni dai Giochi. Il segretario Catelotti: “Nessun fondo è stato stanziato, navighiamo nel buio totale”

Esercitazione dei vigili del fuoco

Esercitazione dei vigili del fuoco

SONDRIO – “La sicurezza non è una questione da affrontare all’ultimo minuto. A meno di 300 giorni dall’avvio dei Giochi olimpici invernali la situazione assume contorni sconcertanti”. A parlare è Massimiliano Catelotti, segretario della Fns (Federazione nazionale sicurezza) Cisl Sondrio. Per le Olimpiadi Milano-Cortina, almeno per la parte lombarda e dunque, restringendo il campo alle località interessate – Milano e la provincia di Sondrio – “nessun fondo è stato ancora stanziato per il potenziamento del dispositivo di soccorso e i vigili del fuoco, tra i protagonisti imprescindibili nella gestione delle emergenze, navigano nel buio più totale” osserva Catelotti. “Eppure, già un anno fa, erano stati richiesti investimenti chiari e mirati per coprire le indennità e gli straordinari del personale e implementare un adeguato piano di formazione e addestramento”, osserva il segretario del comparto.

La carenza di vigili del fuoco è un problema che si fa sentire da anni in provincia, con alcuni casi-limite: anche di recente la struttura di Tirano è stata costretta a restare “fuori servizio” per intere giornate per mancanza di effettivi. “La carenza si quantifica in 30 vigili del fuoco e altrettanti tra capisquadra e capireparto – conferma Catelotti –. Non si riesce a rimpiazzare chi va in pensione. Quanto alla formazione, quella ordinaria la effettuiamo quasi quotidianamente, ma visto che ci avviciniamo a un evento di portata mondiale, ci si aspetterebbe un piano adeguato. L’ultima esercitazione su scenari complessi è stata effettuata più di un anno fa”.

Unica nota positiva, per la provincia di Sondrio, riguarda lo stato di comando e distaccamenti, così come di mezzi e attrezzature. Resta il fatto, rimarcato anche da Monica Martelli, Segretaria della Fns Cisl Lombardia, che “nessun euro è stato stanziato, non c’è stata alcuna pianificazione, alcun acquisto. E il tempo per intervenire utilmente sta per scadere. Chiediamo al Governo e agli enti locali di attivarsi con urgenza per dare ai vigili del fuoco ciò di cui hanno bisogno per operare in sicurezza ed efficienza”.