REDAZIONE SONDRIO

“Olimpiadi per la terra“ con diciottomila studenti

Il trentottesimo Sondrio Festival promuove la salvaguardia ambientale coinvolgendo le nuove generazioni con iniziative educative e spettacoli incentrati su sport, ecologia e salute.

“Olimpiadi per la terra“ con diciottomila studenti

La trentottesima edizione della kermesse punta sulla scoperta di tre valori come lo sport, l’ecologia e la salute

"Il discorso della salvaguardia ambientale non avrebbe senso senza attenzione per le nuove generazioni". Ne è convinta, alla vigilia dell’inaugurazione del trentottesimo Sondrio Festival, l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione del Comune e presidente di Assomidop, Marcella Fratta.

Come ogni anno il programma dell’evento vanta diverse iniziative rivolte alle scuole elementari e medie. Tra queste, una sorpresa promossa in collaborazione con Apf Valtellina che unisce animazione scientifica e spirito olimpico coinvolgendo 18mila studenti. È lo spettacolo “Olimpiadi per la terra“ a cura di Leoscienza, in scena da lunedì a venerdì al Cinema Mignon di Tirano; al Teatro Sociale di Sondrio; all’Auditorium Sant’Antonio di Morbegno; al Cineteatro Victoria di Chiavenna. Gli attori accompagneranno i giovanissimi alla scoperta dei valori di sport, ecologia e salute che le Olimpiadi rappresentano. Con un insegnamento: con impegno e rispetto si possono vincere tutte le sfide nello sport, nella vita e nella protezione del nostro pianeta. Lo spettacolo sarà seguito dalla proiezione di un documentario di Sondrio Festival. "Proporremo un momento di riflessione per le scuole medie – continua Fratta – con il convegno di sabato sull’impatto dei flussi turistici sui territori e sui comportamenti rispettosi da adottare per preservare la bellezza e il benessere che la natura offre".

In calendario anche i laboratori in presenza nella Sala delle acque di Palazzo Guicciardi con Junior Science; nella Sala mostre di Palazzo Pretorio, con VentiVenti; al Castello Masegra, con il Museo dei Minerali di Valtellina e Valchiavenna.

Baldini Sara