SARA BALDINI
Cronaca

Piromane appicca otto incendi in montagna: in fumo un ettaro di pineta a Teglio

Fiamme e danni al verde, è caccia al colpevole: un uomo è stato immortalato dalle telecamere. Il sindaco: “Aumenteremo le telecamere”

Il dispiegamento di forze necessario a evitare che il fronte del fuoco si facesse importante è stato ingente: impegnati i permanenti di Sondrio e Tirano e i volontari di Tresivio Ponte e Tirano

Il dispiegamento di forze necessario a evitare che il fronte del fuoco si facesse importante è stato ingente: impegnati i permanenti di Sondrio e Tirano e i volontari di Tresivio Ponte e Tirano

TEGLIO – A Teglio è vera e propria caccia al piromane che l’altra notte ha effettuato qualcosa come venti differenti tentativi di appiccare il fuoco in altrettante zone del territorio comunale, riuscendo per ben otto volte nel proprio intento. Interessata dalle fiamme dolose la zona della Pineta, quella nei pressi della torre-simbolo del paese, dove è andato in fumo un ettaro di bosco. Roghi anche nei pressi del cimitero e nelle località S.Giovanni, Ca’ Scranzi e Villanuova.

Fortunatamente nessun ferito o danno a cose, anche se soltanto il pronto intervento di spegnimento del fuoco appiccato a una legnaia ha evitato che questo si propagasse all’edificio abitato adiacente. Tutto ha avuto inizio nella tarda serata di mercoledì con una modalità che ricorda il gioco del gatto e del topo: il piromane che accende il fuoco, il fumo e l’odore che pian piano, inconfondibili, si cominciano ad avvertire, la chiamata e l’intervento dei pompieri. Nel frattempo, il piromane si sposta.

A metà di giovedì mattina i Vigili del Fuoco che sono intervenuti insieme al Gruppo antincendio boschivo erano ancora alle prese con le operazioni di spegnimento. “Con questo secco, per far divampare un incendio nella boscaglia basta un accendino – osserva uno dei volontari intervenuti – però la persona in questione ha deciso di farci proprio impazzire, perché di roghi ha tentato di scatenarne venti: una follia”. E in effetti il dispiegamento di forze necessario a evitare che il fronte del fuoco si facesse importante è stato ingente: impegnati tutta la notte i permanenti di Sondrio e Tirano e i volontari di Tresivio, Ponte e Tirano. L

e indagini dei carabinieri sono in corso, vi sono pure alcuni testimoni che hanno visto l’uomo scappare, uno zainetto in spalla con tutta probabilità contenente il necessario per la scellerata attività. “Alcune telecamere avrebbero immortalato anche lui e l’auto con cui si è mosso – aggiunge il sindaco di Teglio Ivan Filippini – Di certo non è una persona che sta bene. Immagino e spero che non ci vorrà molto per risalire alla sua identità. Sono episodi comunque molto gravi. Come amministrazione dopo quanto accaduto provvederemo quanto prima a implementare il sistema di videosorveglianza: era già in programma, ma vedremo di accorciare ulteriormente i tempi”.