Poggiridenti, torna in libertà e prende a morsi un agente della polizia locale: l’investitore del mercatino di Natale finisce ancora nei guai

Sottoposto a Tso il 33enne dimesso dalla struttura sanitaria dopo cinque anni perché ritenuto non più socialmente pericoloso

L'auto che piombò sulle bancarelle (Archivio)

L'auto che piombò sulle bancarelle (Archivio)

Prende a morsi un agente della Polizia Locale e finisce ancora nei guai. È uscito dalla Rems dopo cinque anni perché i medici non lo reputavano più socialmente pericoloso, ma da quando è tornato in Valtellina, in tre occasioni, ha avuto bisogno di un intervento sanitario obbligatorio. L'ultima volta oggi per aver aggredito un poliziotto della Polizia Locale.

Il 33enne di Poggiridenti, il 9 dicembre del 2017 era piombato con la propria auto sul mercatino di Natale di piazza Garibaldi a Sondrio, ferendo tre persone. Assolto nel marzo del 2019 perché ritenuto non capace di intendere e di volere, era stato affidato ad una Rems (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza) per un periodo di 5 anni, terminati i quali, nel marzo scorso, non sussistendo più la pericolosità sociale, è uscito ed è tornato a Sondrio. I suoi problemi, però, non sembrano essere stati risolti. Tanto che oggi è stato sottoposto a Tso per aver morso un agente della Polizia Locale del capoluogo valtellinese.