Polizia e Airbnb danno i consigli contro le truffe

Aumentano le truffe online legate alle prenotazioni per le vacanze estive in Italia. La Polizia di Stato invita alla massima attenzione e fornisce consigli utili per evitare di cadere in inganni.

Polizia e Airbnb danno i consigli contro le truffe

Polizia e Airbnb danno i consigli contro le truffe

Estate tempo di vacanze e anche di truffe, soprattutto online che si consumano prima di partire, al momento della prenotazione, sfruttando la voglia delle persone di strappare un soggiorno da sogno a un buon prezzo. Per questo la Polizia di Stato invita a prestare molta attenzione.

Lo scorso anno si è registrato un considerevole aumento dei tentativi di truffa online in Italia, con una crescita del 6% per un totale di oltre 137 milioni di euro frodati.

"Quando si tratta di prenotare incoraggiamo i nostri ospiti a comunicare, prenotare e pagare solo sulla piattaforma, dove le transazioni sono sicure - spiega Valentina Reino, Responsabile relazioni istituzionali di Airbnb Italia - La grandissima parte dei tentativi di raggiro avviene infatti fuori dal nostro sito". Lo scorso anno i reati finanziari legati alla prenotazione di case vacanza e biglietti di viaggio sono stati oltre 16mila in Italia. "Sono tipologie di raggiri che, con un’adeguata e costante opera di sensibilizzazione verso gli utenti, possono essere riconosciuti ed evitati", conferma Massimo Bruno, dirigente della Polizia di Stato e direttore della Divisione Financial Cybercrime del Servizio Polizia Postale. I consigli sono controllare sempre l’indirizzo del sito web,

prenotare attraverso piattaforme ufficiali, non cliccare su link sconosciuti, non condividere o interagire con messaggi ricevuti in posta elettronica e non cliccare su eventuali link presenti. Infine diffidare di offerte troppo convenienti o richieste di caparra e non fare mai bonifici bancari.