Ponte in Valtellina, addio a Claudio Franchetti: “Perdiamo un uomo unico, con mille interessi”

“Un’altra persona così, in paese, non c’è”. Un lutto improvviso, di un’intera comunità. Ponte in Valtellina piange quella che da almeno tre decenni è stata l’anima del paese, il cantore e promotore delle peculiarità del borgo. La notizia della scomparsa nella notte per un attacco cardiaco di Claudio Franchetti (nella foto), 61 anni, presidente della biblioteca comunale Libero Della Briotta e organizzatore della Ponte in Fiore, la rassegna culturale più ricca per quantità e qualità di eventi di tutta la Valtellina, ieri mattina si è diffusa rapidamente ed è rimbalzata sui social dove si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio delle migliaia di persone che lo hanno conosciuto.

“Non so come facesse ad arrivare dappertutto – lo ricorda con tristezza il parroco di Ponte don Mariano Margnelli –. Un uomo davvero unico, con mille interessi, dedito alla famiglia e alle diverse anime del paese, capace di dialogare con tutte le sensibilità. Grande perdita, mancherà moltissimo”. Un legame e un vero amore, quello di Franchetti per la ‘’sua’’ Ponte, tradotto in molteplici iniziative che hanno valorizzato e fatto conoscere il borgo.