SARA BALDINI
Cronaca

"Senza il giusto prezzo, destinati a scomparire"

In molti li avranno notati in questi giorni e oggi i trattori schierati a Talamona, alla rotonda del Tartano, saranno...

In molti li avranno notati in questi giorni e oggi i trattori schierati a Talamona, alla rotonda del Tartano, saranno...

In molti li avranno notati in questi giorni e oggi i trattori schierati a Talamona, alla rotonda del Tartano, saranno...

In molti li avranno notati in questi giorni e oggi i trattori schierati a Talamona, alla rotonda del Tartano, saranno anche di più. Ne sono attesi una trentina alla volta di Sondrio, esattamente come un anno fa. Il serpentone di mezzi dalle enormi ruote e dagli inconfondibili clacson partirà nel primo pomeriggio e percorrerà la Pedemontana Orobica sino ad Albosaggia, da dove raggiungerà e attraverserà alcune vie del capoluogo per poi fare ritorno al quartiere generale di Talamona, stavolta però da via dello Stadio e lungo la Statale 38.

"Sarà impossibile non vederci. Rallenteremo un po’ il traffico che non abbiamo intralciato finora - anticipa Marco Digonzelli il portavoce a livello locale del movimento spontaneo nazionale Agricoltori italiani –. È il nostro modo per rifarci vedere e sentire, esattamente come è stato lo scorso anno in tutta Italia. A distanza di 12 mesi, proprio non ci siamo. Abbiamo ascoltato promesse, che nessuno poi ha mai tramutato in fatti, e letto decisioni che vanno contro di noi, del tutto irrispettose del nostro lavoro".

Chiedono ascolto gli agricoltori, dice Digonzelli. "Non vogliamo contributi, ma il riconoscimento del giusto prezzo per ciò che produciamo e la giusta tutela per la nostra categoria. Se un’azienda non è messa in condizione di fare reddito, scompare. Finora, però, non solo non solo non sono state prese in considerazione le nostre istanze, ma la situazione sta addirittura peggiorando". Da qui la decisione di far salire sui trattori e riportare in strada queste rivendicazioni vitali per la categoria.

Atteso alla marcia dei trattori, da Brescia, anche il presidente nazionale di Agricoltori italiani Davide Pedrotti, per il quale gli addetti del presidio del Tartano hanno in serbo una sempre gradita pizzoccherata. Anche a tavola è possibile condividere strategie efficaci per portare avanti le proprie richieste.

Sara Baldini