
Una recente edizione del Melloblocco: quest’anno sono previsti blocchi inediti
Il Melloblocco è pronto ad accogliere i boulder di tutto il mondo. A due settimane dal via della kermesse, in programma dal 7 al 10 maggio, sono 1.268 gli iscritti pronti a invadere la Val di Mello e la Val Masino per partecipare a quello che è a tutti gli effetti il più grande raduno di Bouldering o sassismo, ovvero l’attività di arrampicata su veri e propri massi nata ormai una cinquantina di anni fa e che permette ai meno esperti di cimentarsi nelle salite a fianco dei big della specialità. E gli oltre 1.200 iscritti arrivati finora, numero destinato ad aumentare in maniera considerevole nei prossimi giorni, la dicono lunga sull’importanza di un evento che rappresenta anche un volano per veicolare al meglio l’immagine della Valtellina. "Il Melloblocco invita a una partecipazione attiva, dove non vince nessuno, se non chi si mette in gioco per scoprire la scalata e il silenzio di questa valle di granito, per condividere storie ed esperienze, senza la necessità forzata di replicare ciò che è in uso al piano – dicono i pilastri storici dell’organizzazione Michele Comi, Nicola Noè e Stefano Scetti –. Il Melloblocco invita i partecipanti a trasformarsi in veri viaggiatori, che si lasciano stupire dalla diversità e dalle sorprese che l’ambiente naturale sa offrire, dimenticandosi per qualche tempo la consuetudine, il rumore e tutto ciò che è possibile fare ogni giorno a casa propria, in città o in palestra".
L’edizione 2025, organizzata dal Consorzio Turistico Porte di Valtellina, manterrà fede al progetto originale arricchendolo di novità e blocchi inediti. "Quest’anno vogliamo valorizzare il patrimonio esistente e proporre ancora più progetti. Sapere che c’è un blocco nuovo, mai salito prima, non sapere il grado di difficoltà o se è fattibile, è divertente sia per noi tracciatori sia per chi partecipa al Melloblocco. Fa parte del grande gioco del boulder. Quindi, quest’anno proponiamo 6 blocchi inediti, 3 per le donne e 3 per gli uomini", racconta Matteo De Zaiacomo che, con Andrea Pavan, è responsabile delle aree di arrampicata e dei blocchi a montepremi. Per i partecipanti sono previste numerose attività all’aria aperta. Attualmente i numeri sono confortanti e annunciano un’edizione promettente: 1.268 iscritti, di cui 29,3% donne. Il 13,5% stranieri provenienti da 27 Paesi, mentre gli italiani da 87 province diverse.