REDAZIONE SONDRIO

Sicurezza sull’Adda . Quattro nuovi approdi per amanti della canoa e la protezione civile

Costo 170mila euro. Interessati Albosaggia, Castello, Castione e Piateda

Costo 170mila euro. Interessati Albosaggia, Castello, Castione e Piateda

Costo 170mila euro. Interessati Albosaggia, Castello, Castione e Piateda

Quattro nuovi accessi all’Adda per una serie di servizi utili alla collettività, alle persone con disabilità e, in generale, agli sportivi che frequentano il fiume per le attività di rafting e canoa. Sono stati inaugurati nei giorni scorsi i nuovi approdi accessibili al fiume con l’utilizzo di apposita attrezzatura che, tra i vari scopi, hanno anche quello di fornire accessi migliori agli operatori impegnati nelle attività di ricerca persone.

Il progetto, sostenuto dalla Comunità montana Valtellina di Sondrio, prevedeva la realizzazione di 4 accessi in sicurezza per l’utilizzo sportivo, ricreativo, turistico e, come ricordato sopra, per le attività di ricerca di persone – Protezione civile, sui territori dei Comuni di Albosaggia, Castello dell’Acqua, Castione e Piateda come previsto dal decreto regionale Enti Locali, Montagna e Piccoli comuni. L’importo totale per la realizzazione delle opere è stato di 170.000 euro e, d’ora in avanti, i soccorritori della Protezione civile ma anche dei Vdf avranno a disposizione accessi molto più sicuri e agibili per poter far scendere in acqua i mezzi per le operazioni di soccorso. L’accesso nel Comune di Castello Dell’Acqua è stato allestito in sponda sinistra orografica. In prossimità di una attività sportivo ricreativa si è realizzata una rampa di accesso in massi ciclopici a secco tutta in riporto, utilizzando parzialmente una scogliera esistente per superare il dislivello tra il piano di parcheggio e l’alveo del fiume. Quello posto nel Comune di Piateda, anche esso in sponda sinistra orografica, è di fronte ad un’area ricreativa. L’accesso di Albosaggia, sempre in sponda sinistra orografica, è in prossimità di un’attività sportiva che sicuramente beneficerà di questo nuovo approdo per garantire un servizio migliore ai tesserati e ai clienti. L’accesso di Castione Andevenno è l’unico dei 4 posto in sponda destra orografica, anch’esso in prossimità di una attività sportivo-ricreativa dove si è realizzata una rampa di accesso in massi ciclopici a secco in riporto per superare il dislivello tra il piano di parcheggio e l’alveo del fiume. In tutti e 4 gli accessi si è posizionato un sollevatore con imbracatura per garantire l’accesso e lo sbarco di persone con disabilità motoria in sicurezza.

Fulvio D’Eri