FULVIO D’ERI
Cronaca

Stagione sciistica al via con il caro-energia: lo skipass aumenta del 7%. Ecco quanto costa nelle località della Valtellina

Livigno, rincari contenuti ma chi prenota in anticipo risparmia

Manca meno di un mese all'avvio della stagione sciistica

Manca meno di un mese all'avvio della stagione sciistica

Aumenti sì, ma contenuti per il costo dello skipass nelle località turistiche della provincia di Sondrio. Manca ormai meno di un mese al via della stagione sciistica invernale in Valtellina che scatterà nel fine settimana del 2 e del 3 dicembre. La neve dei giorni scorsi, scesa copiosa, ha reso finalmente invernale il panorama e dato slancio agli operatori alla vigilia di una stagione dalle mille incognite. Il prezzo dell’energia e gli aumenti dei costi relativi ai lavori di manutenzione, necessari a proporre strutture al top e attirare la clientela, sono solo alcuni dei fattori coi quali dovranno convivere gli operatori turistici nella stagione 2023/2024. Il costo dello skipass, proprio per far fronte a questi incrementi, è aumentato in media “solo” del 7-8% rispetto all’anno scorso. Scongiurati quegli aumenti che in molti si attendevano molto più elevati.

Al netto delle promozioni studiate ad hoc per abbattere il costo dello skipass, la situazione prsenta delle differenze da una località all’altra. A Livigno lo skipass va dai 63.50 euro dell’alta stagione ai 54 della media stagione.

"L’aumento rispetto all’anno scorso – dice Marco Rocca, ad del Mottolino di Livigno – si è attestato intorno all’8% e va a coprire quelli che sono gli aumenti dei costi in generale, compresi quelli energetici. Le nevicate dei giorni scorsi ci hanno permesso di cominciare a lavorare la neve anche se mancano ancora tre settimane all’apertura degli impianti. È comunque di buon auspicio. E i primi dati sulle prenotazioni sono positivi". Anche a Bormio (dove se si prenota prima si hanno sconti del 25%) incrementi medi del 5% (costo da 56 euro in alta stagione a 50 in bassa).

"Finalmente è arrivata la neve – sospira di sollievo Valeriano Giacomelli, ad di Bormio Ski -, speriamo continui così perché più neve naturale scenderà sulle piste e meno neve dovremo produrre artificialmente con quel che ne consegue a livello di costi. Anche noi abbiamo aumentato lo skipass, fino al 7%, speriamo di aver indovinato la “cifra” perché le variabili sono veramente tante. I conti li faremo alla fine".

Aumenti nell’ordine del 7% anche in Valmalenco (da 52 a 40 euro) e all’Aprica (da 51 a 46). In quest’ultima località c’è una novità. "Difficile quantificare l’aumento del costo degli skipass, perché ci sono tante promozioni. Noi per esempio proponiamo un numero limitato di skipass scontati al 30%, acquistabili sul web shop. Chi prenota in anticipo, può risparmiare anche parecchio e abbattere così gli aumenti, comunque contenuti".