Soccorso alpino, esercitazione in forra

Sebbene si tratti di super esperti, è stata comunque un’esercitazione ad alto tasso di adrenalina, quella di sabato scorso a Samolaco per i tecnici della squadra forra regionale del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (CNSAS) lombardo. In Valchiavenna, a Samolaco, destinazione alternativa perché il programma prevedeva di ambientare in Valmalenco la parte pratica in una forra invernale con neve e ghiaccio, ma le condizioni meteorologiche non erano ottimali, i tecnici hanno percorso la forra Pissarotta, caratterizzata da una grande verticale di 120 metri e nell’occasione ne hanno approfittato pure per fissare gli armi (ancoraggi) esistenti. Il bilancio della giornata è stato del tutto positivo anche perché l’esercitazione ha permesso alla squadra di "rimettersi in moto" dopo la pausa di fine anno. Gli appuntamenti 2025 sono cominciati a Stezzano, nella Bergamasca, con una lezione serale, il 31 gennaio scorso, dedicata alla movimentazione in forra durante l’inverno e alle relative peculiarità, come per esempio gli accorgimenti tecnici da adottare.

Nelle prossime settimane, per i tecnici della squadra forra regionale lombarda ci saranno altri appuntamenti formativi. I soccorritori inoltre sono pronti per gli aggiornamenti previsti anche dalle nuove indicazioni arrivate dalla SNaFor (Scuola nazionale soccorso in forra) del CNSAS - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico. Sodalizio fondamentale per la Valtellina e la Valchiavenna.

Sara Baldini