FULVIO DOMENICO D'ERI
Cronaca

Soldi al Cai locale, dopo il no all’Alute

"Fondi negati dal Comune di Bormio per il nostro dissenso al progetto"

"Fondi negati dal Comune di Bormio per il nostro dissenso al progetto"

"Fondi negati dal Comune di Bormio per il nostro dissenso al progetto"

Il Comune di Bormio non eroga più il contributo e così i soldi alla sezione locale del Cai li dà il comitato regionale del sodalizio. "Le sezioni di Valtellina e Valchiavenna del Club alpino italiano rendono noto che il comitato direttivo regionale del Cai Lombardia ha erogato alla sezione di Bormio un contributo straordinario di 1.000 euro – si evidenzia in un comunicato a firma del presidente del Club alpino italiano - Coordinamento delle Sezioni di Valtellina e Valchiavenna - Laura Gianesini (foto) - per compensare il negato finanziamento di pari importo da parte dell’amministrazione comunale di Bormio". E ancora: "Da due anni a questa parte, la realtà territoriale di Bormio non riceve alcun finanziamento dal municipio, essenzialmente per la contrarietà del Cai alla realizzazione della strada dell’Alute. Nel 2023 la giustificazione fu che il sodalizio avrebbe potuto gestirsi in completa autonomia, mentre per il 2024 la richiesta è stata rigettata "in quanto in essere procedimenti pendenti presso il Tribunale amministrativo regionale nei confronti dell’ente", per menzionare la motivazione del Comune di Bormio. Il riferimento va chiaramente al parere contrario nei confronti della realizzazione della tangenzialina dell’Alute. Ancora una volta, la Sezione Cai ribadisce forte perplessità circa un intervento decisamente impattante sull’ambiente, che rischia di diventare uno sfregio vero e proprio al territorio. Il coordinamento delle sezioni si unisce all’amarezza espressa dal sodalizio bormino". Fulvio D’Eri