Sondrio, 12 gennaio 2025 – Un’agenzia per la casa. Non è un sinonimo di agenzia immobiliare ma, come dice il termine, ha a che fare con chi la casa la cerca e non la trova. Una platea che si sta allargando anche in provincia di Sondrio perché non composta più soltanto da persone in condizioni di fragilità che faticano a pagare l’affitto o le spese connesse, ma anche da lavoratori e lavoratrici che, pur avendo un’occupazione e un reddito, non riescono a trovare un alloggio sul territorio provinciale in conseguenza di un fenomeno relativamente recente, ovvero la crescente destinazione delle abitazioni a scopo turistico. Non certo una novità nelle nostre località di montagna, ma, appunto, ora con l’evidente cambiamento delle abitudini e del concetto stesso di vacanze e soggiorni, estesa anche cittadine e paesi del fondovalle.
La tendenza
Perché, in fondo, “accontentarsi” di un affitto tra i 4 e i 600 euro mensili, quando la stessa somma può essere anche triplicata e più “piazzando” l’appartamento per weekend lunghi, ponti e settimane intere durante l’anno? Ragionamenti legittimi da parte dei proprietari, che però si traducono in difficoltà per chi invece è alla ricerca di una sistemazione in affitto. Insegnanti, medici, infermieri, impiegati della pubblica amministrazione o a vario titolo nelle strutture ricettive: in molti sono alle prese con questo genere di difficoltà che in una nota comune Cgil, Cisl e Uil provinciali hanno definito “una vera e propria emergenza, per fronteggiare la quale sarà cruciale il coinvolgimento di molteplici attori: organizzazioni sindacali, datoriali, terzo settore, l’Agenzia di riferimento per la residenzialità pubblica, ma fondamentale è e sarà il ruolo della politica”.
La richiesta
Da queste considerazioni scaturisce la richiesta delle organizzazioni sindacali: “Dato il costante calo demografico e un tasso di invecchiamento sopra la media regionale, la provincia di Sondrio deve e dovrà sempre più attrarre lavoratori da fuori a cui bisognerà garantire un alloggio. Oltre alle iniziative dei singoli Comuni, riteniamo cruciale il ruolo della Provincia nell’istituzione di un’Agenzia per la casa”.