Sondrio, aggredì alcune ragazze e un barista vicino alla stazione: espulso e rimpatriato

Il 24enne honduregno, considerato particolarmente pericoloso, dopo un lungo iter è tornato nel suo Paese di origine

Polizia

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Sondrio, 1 luglio 2019 - E’ stato espulso con accompagnamento nel proprio Paese di origine G.S.K.D., cittadino dell’Honduras di 24 anni residente in Sondrio, passato alla cronaca locale per l’aggressione in centro ad alcune ragazze nel dicembre del 2018 e ad un barista nei pressi della stazione ferroviaria nel febbraio scorso. Già sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale e condannato dal Tribunale di Sondrio per i reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali, rissa, danneggiamento e inosservanza di provvedimenti adottati dall’autorità, con diversi procedimenti penali in corso per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, era stato accompagnato dagli agenti della Questura di Sondrio presso il Cpr “Brunelleschi” di Torino qualche settimana fa in attesa che venisse definitivamente allontanato dal territorio dello Stato.

L’Ufficio immigrazione della Questura di Sondrio ha spiegato che si è trattata di una procedura estremamente complessa a causa dei numerosi procedimenti penali a suo carico e dei legami famigliari con il capoluogo che hanno portato il suo legale a ricorrere di fronte alla compente Autorità giudiziaria, che ha però confermato l’espulsione del prefetto di Sondrio e il successivo allontanamento disposto dal questore. Sabato scorso, ultimate le formalità necessarie da parte dell’ambasciata del suo Paese di origine, è stato accompagnato all’aeroporto Caselle di Torino da dove, con scorta internazionale, è stato rimpatriato con il primo volo disponibile.