Sondrio, 4 gennaio 2018 - È Massimiliano Nardone, 44 anni, sposato, due figli, nato a Benevento, ma residente a Bergamo, il nuovo direttore dell’Unità organizzativa complessa di Otorinolaringoiatria di Asst ValtLario. Incarico quinquennale che ha acquisito vincendo la selezione pubblica del 15 dicembre 2017. Tra i sei candidati, Nardone, con un’esperienza decennale in Otorinolaringoiatria al Papa Giovanni XXIII, si è piazzato al primo posto. Ricoprirà il ruolo a partire dal 16 gennaio 2018.
«Prosegue il completamento degli incarichi di direzione delle Unità organizzative complesse aziendali – precisa Guido Broich, direttore sanitario di Asst ValtLario – la cui conduzione stabile è necessaria per una corretta ed efficace gestione dei singoli reparti. L’Otorinolaringoiatria è un reparto di grande importanza, anche alla luce della vocazione di emergenza dell’ospedale di Sondrio, e sono convinto che, il dottor Nardone saprà rispondere in pieno alle necessità aziendali». Significativo il percorso formativo e professionale del professionista che, laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università degli studi Federico II di Napoli nel 1998, nel 2002 si è specializzato in Otorinolaringoiatria nello steso ateneo, e ha poi frequentato il Master di II livello in chirurgia estetica e morfodinamica all’Università degli studi di Milano. Il dottor Nardone ha all’attivo anche un percorso di approfondimento all’estero che l’ha visto a Los Angeles per un periodo di studi post laurea sulla microchirurgia dell’orecchio e, lo scorso anno, al Princess Alexandra Hospital di Brisbane, in Australia, nei reparti di Otorinolaringoiatria e Oncologia, per approfondire l’aspetto dell’organizzazione del lavoro in team. Nodale il passaggio, nel 2007, agli Ospedali Riuniti di Bergamo, come medico di Otorinolaringoiatria dove ha acquisito presto posizione di responsabilità.
«Le prime esperienze di studio e di lavoro sono state molto formative dal punto di vista culturale ed umano - sottolinea Nardone - ma il passaggio al Papa Giovanni XXIII è stato emblematico dal punto di vista della competenza tecnica e della specializzazione con particolare riguardo alla chirurgia oncologica di testa e collo, all’oto-micro chirurgia dell’orecchio medio, alla chirurgia endoscopica nasale e al trattamento delle patologie tiroidee. Ora, l’incarico di direzione di reparto, mi induce ad affrontare un percorso diverso, impegnativo, ma che mi vede pronto. L’obiettivo è quello di lavorare in squadra, a stretto contatto coi collaboratori, coi colleghi radioterapisti e oncologi e anche coi medici di medicina generale che operano sul territorio».
L’Otorinolaringoiatria di Asst ValtLario consta di 17 posti letto e, nel 2016, ha trattato 943 casi per 745 interventi complessivi. Pari a 2862 le prestazioni in pronto soccorso specialistico e a 15.626 le prestazioni ambulatoriali per pazienti esterni ai presidi ospedalieri.