Gran successo a Livigno per gli Special Games che hanno visto, quest’anno, la vittoria dei ragazzi e delle ragazze della cooperativa I Prati di Cosio Valtellina capaci di sbaragliare l’agguerrita concorrenza. Oltre 250 atleti, in rappresentanza di 24 gruppi sportivi, si sono dati appuntamento a Livigno per l’edizione 2024 degli Special Games, organizzati dopo gli anni bui della pandemia da una sezione dello Sporting Club Livigno seguendo l’esempio delle kermesse proposte e promosse da Special Olympics sotto la guida di Carla Martinelli. Alla buona riuscita della manifestazione hanno contribuito l’amministrazione comunale livignasca, diversi enti e aziende locali e i tanti maestri di sci delle scuole di Livigno. Oltre al piccolo-grande esercito di volontari.
Dopo la gara con le ciaspole, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione con la sfilata nelle vie del Piccolo Tibet fino alla piazza del Comune, con l’accensione della fiamma olimpica e il saluto delle istituzioni. E con una grande sorpresa: il saluto delle ragazze della nazionale italiana di sci alpino, a Livigno per gli ultimi allenamenti della stagione. E poi si è tenuto il giuramento dell’Atleta Special Olympics col motto: "Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze". E poi ci sono state le gare, alle quali gli atleti e atlete speciali hanno partecipato profondendo il massimo impegno, dando tutto e di più, alla ricerca di un risultato prestigioso. Un po’ tutti hanno vinto, ma è chiaro che quando si scende in pista ci sono delle graduatorie perché lo sport è così: si vince e si impara.
La classifica ufficiale ha decretato il successo dei 12, tra atlete e atleti, de "I Prati" di Cosio Valtellino che, all’annuncio della loro vittoria, sono esplosi in manifestazione di gioia incontrollata. Prima posizione per I Prati, con 253 punti, seguiti da Odv Val di Scalve, 200, Polisportiva Mandello del Lario, 180.
Fulvio D’Eri