Sondrio, 3 dicembre 2024 – Di “Spectaculars”, per ora, ci sono soltanto le reazioni dinnanzi alla somma stimata, 451.535 euro e 92 centesimi, che la Regione Lombardia con una delibera del 25 novembre destina a “Cinque Cerchi Olimpici da installare in un luogo panoramico alle porte della Valtellina”. Nella descrizione dell’intervento, che si inserisce nelle opere collegate alle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, e che viene finanziata con i canoni idrici delle centrali del territorio, si legge: “Gli ‘Spectaculars’ costituiscono un efficace strumento di promozione turistica e di valorizzazione del territorio a livello internazionale, in grado di generare entusiasmo e attesa per l’evento”.
Le possibili scelte
“La Provincia di Sondrio ha individuato due location alternative, entrambe alle porte della Valtellina – si spiega –. La prima, in Comune di Cino su un terrazzo panoramico posto a 500 metri sul livello del mare, la seconda, in Comune di Talamona, nell’area a verde a ridosso alla rotatoria del Tartano adiacente alla SS38. Al riguardo sono in corso interlocuzioni operative con il Comitato internazionale olimpico, tramite la Fondazione MiCo 2026, circa la scelta progettuale più idonea tenuto conto che entrambe le localizzazioni rispondono, a parere della Provincia, ai criteri di visibilità e di accessibilità, tuttavia l’approvazione definitiva su una o l’altra location spetta al Cio”.
Segue il costo complessivo (stimato) di 451mila euro e spiccioli. Stima, certo, nel senso che la cifra potrebbe anche lievitare perché, sempre dalla scheda si scopre che “al fine di massimizzare l’impatto dell’opera e promuovere un turismo sostenibile, si realizzeranno dei percorsi panoramici ambientali di accesso allo Spectaculars”.
Del resto, “soltanto” per l’“individuazione della location provinciale più idonea alla valorizzazione dei Cinque cerchi olimpici Spectaculars e successiva ideazione, pianificazione e redazione del progetto di installazione” sono pronti 73.235 euro.
C’è chi dice No
“Un po’ costoso l’ennesimo luogo per selfie in Valtellina – commenta con amarezza Angelo Costanzo, presidente del centro culturale Oltre i Muri che da anni ormai si occupa della sostenibilità economica e ambientale delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 – Spectaculars rischia di diventare uno dei simboli negativi delle Olimpiadi e dello spreco di risorse pubbliche. Le Olimpiadi da evento sportivo, che dovrebbe mettere al centro le gare e gli atleti, negli anni si sono trasformate in un grande contenitore dove si trova di tutto, da opere infrastrutturali calate nei territori, con progetti discutibili, e un grande portafoglio di spesa pubblica. Quelle di Torino sono costate quasi 4 miliardi euro, già superati da Milano- Cortina 2026”.
Il presidente di Oltre i Muri torna di nuovo alla delibera che approva il programma degli interventi con i soldi del demanio idrico, “dove sotto la voce Ambito Promozione turistica e marketing territoriale troviamo 11.441.339 euro. Undici milioni di risorse che derivano dalle compensazioni, dovute alla presenza degli impianti idroelettrici che andrebbero finalizzate per ben altre attività”, fa notare Costanzo.
Medesima indignazione ha affidato a un post su Facebook anche l’avvocato Ezio Trabucchi, presidente del Movimento popolare “Rinascita Morelli Autonomo”, che difende un centro sanitario della valle. “Mentre l’ospedale Morelli viene lasciato cadere a pezzi – scrive, corredando il proprio post con un’immagine eloquente - e la sanità pubblica peggiora ogni giorno, la Regione finanzia, con i soldi dei canoni idrici, un intervento che francamente grida vendetta. Un’olimpionica indecenza”.