Ora sul Mortirolo sono tutti allineati per riuscire a centrare l’obiettivo: risolvere la situazione viabilistica riguardante la strada che da Mazzo di Valtellina sale verso il passo che, in ambito turistico sportivo, si chiamerà Cima Pantani. Le problematiche della strada "classica" del Mortirolo, la salita dove Pantani ha costruito parte della sua leggenda, le aveva spiegate il sindaco di Mazzo di Valtellina Franco Saligari e sono quelle di un tracciato stretto che è rischioso, per ciclisti e automobilisti, quando la strada è aperta al traffico.
La volontà dell’amministrazione è quella di trovare una soluzione che permetta di rendere la strada più sicura e tra poco verrà fissato un incontro con Comunità montana di Tirano e, presumibilmente, con Provincia di Sondrio per parlare della questione. Il passaggio del Giro E, nella tappa da Tirano a Bormio, sarà una vetrina nella quale la salita del Mortirolo da Mazzo avrà una grande visibilità, un aspetto che ha permesso al sindaco Saligari di dare l’ok al passaggio. "La circostanza ci induce a ravvisare l’opportunità di questa potente vetrina – ha detto Saligari alcuni giorni fa - per riaccendere i riflettori sulla salita ciclistica Mazzo-Mortirolo e sollevare il problema della sua riqualificazione, messa in sicurezza". La volontà del sindaco Saligari di puntare sul Giro E come vetrina per il territorio, ma anche per sollevare e provare a risolvere la problematica viabilistica della salita è piaciuta anche agli "amici del Mortirolo" che, dopo aver espresso critiche sul passaggio del Giro E, si sono allineati ed ora sono in completa sintonia con la posizione del sindaco Saligari.
F.D’E.