"Negli anni passati diversi dei giovani che hanno preso parte alle precedenti edizioni - quest’anno siamo alla 6ª - hanno dato vita a start up, nella salvaguardia del territorio o dell’agroalimentare, e uno di questi neo imprenditori farà ora da relatore".
Il presidente di Sev (Società economica valtellinese), ingegner Benedetto Abbiati, nel presentare a Palazzo Sertoli, sede provinciale di Crédit Agricole Italia, “Montagna 4.0 Future Alps 2023“ si è detto fiducioso che il "percorso di fertilizzazione con i giovani darà frutti importanti".
L’Associazione ulturale che ha fondato 30 anni fa aveva innanzitutto l’obiettivo di promuovere un’ampia riflessione sui problemi della montagna coinvolgendo le nuove leve, affinchè queste fossero protagoniste di uno sviluppo sostenibile futuro.
L’evento, 2 giornate formative, ad Aosta e Morbegno il 4 e 6 ottobre, coinvolge oltre 300 studenti di istituti superiori di Valtellina, Valle d’Aosta, Trentino, Friuli. "Sviluppo sostenibile, innovazione, turismi, territorio, comunità sono alcune delle parole chiave - spiega la professoressa Maria Chiara Cattaneo, di Università Cattolica e presidente del Comitato scientifico di Sev -. Esse richiamano ai temi centrali della sostenibilità e turismi, scelti per questa edizione guardando alle Olimpiadi 2026.
Per raccogliere spunti e ispirare gli studenti, previsto l’intervento di numerosi attori da tutti i territori coinvolti, per esplorare il cambiamento dei turismi e del turista negli anni. Coinvolti 10 istituti. Alle 4 giornate di laboratori fra ottobre e novembre, seguirà il 30 novembre l’evento clou al Sociale di Sondrio che celebra il trentennale di Sev".
"Per Crédit Agricole Italia è una soddisfazione supportare l’iniziativa Montagna 4.0 dedicata ai ragazzi della provincia di Sondrio - dice Umberto Colli, responsabile della Direzione regionale Lombardia Nord della banca -. L’adesione al progetto ci consente di rimarcare l’attenzione nei confronti dei giovani e di sottolineare l’impegno del Gruppo ai temi di sostenibilità fondato su promozione della transizione energetica, sostegno alle economie locali e all’innovazione e protezione dell’ambiente". All’incontro con la stampa tanti gli interventi da remoto dalle altre Regioni e in presenza: Evaristo Pini, ora anche big per lo sviluppo turistico provinciale, e Tiziano Maffezzini, alla guida di Uncem e di Riccardo Confalonieri direttore di Confindustria.