Alta Valle, 28 dicembre 2024 – Il mondo è quello dell’Horeca, acronimo nel mondo commerciale di hotellerie-restaurant-café o albergo-ristorante-bar che dir si voglia. Tutto in regola? Non proprio, soprattutto se i controlli diventano specifici e mirati. Così è stato in queste settimane, che con l’apertura degli impianti di risalita hanno subito fatto registrare in Valle un’impennata di presenze turistiche. Proprio in considerazione di questo importante avvio di stagione, i carabinieri del Comando provinciale di Sondrio insieme ai militari specializzati del Gruppo Cc Tutela lavoro di Milano e del Nas di Brescia hanno avviato una campagna di servizi coordinati di prevenzione e contrasto alle infrazioni connesse con la normativa di sicurezza sui luoghi di lavoro e sicurezza alimentare. Sono stati controllati svariati esercizi, soprattutto nell’area dell’Alta Valle, tra cui ristoranti, hotel, discopub e bar elevando sanzioni per un totale di quasi 50mila euro. In particolare, nel corso delle ispezioni, per quanto attiene la normativa di sicurezza sui luoghi di lavoro sono state riscontrate infrazioni relative all’omessa formazione dei lavoratori sui rischi dei luoghi di lavoro, al mancato aggiornamento del Responsabile servizio prevenzione e protezione, alla mancata nomina del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e all’assenza di formazione dell’addetto antincendio e primo soccorso. Sono state inoltre contestate sanzioni per la non conformità di specifici luoghi ai requisiti di igiene e la mancata effettuazione della visita medica periodica dei lavoratori e, in alcuni casi, anche per la presenza di lavoratori “in nero”. Per quanto attiene la normativa connessa con la sicurezza alimentare è stata contestata l’assenza delle informazioni riguardanti ingredienti/allergeni e la scorretta applicazione delle procedure Haccp nonché infrazioni legate alla tracciabilità degli alimenti.
Operazione di segno differente ma sempre in capo all’Arma, quella che ha visto protagonisti la vigilia di Natale i carabinieri di Livigno che hanno arrestato un 46enne straniero, residente in paese da alcuni anni, che deve scontare un residuo di pena di 5 anni e 2 mesi per più condanne relative a reati di lesioni aggravate.