SARA BALDINI
Cronaca

Studio dentistico con personale abusivo a Grosio: sequestrati beni per un milione

L’attività è durata dal 2021 al 2023: due degli “specialisti” all’opera nella struttura valtellinese non avevano alcun titolo per esercitare la professione

Grosio, 9 ottobre 2024 – L’unico elemento abilitato all’esercizio della professione in quello studio era il dentista, mentre l’odontoiatra era abusivo (e del tutto sconosciuto al Fisco) e così la sedicente igienista dentale, la quale tra l’altro percepiva l’indennità di disoccupazione, la cosiddetta Naspi. I tre hanno esercitato a Grosio illecitamente almeno dal 2021 al 2023, Fino a quando l’attività è stata interrotta dai militari della Guardia di Finanza.

Uno studio dentistico (foto repertorio)
Uno studio dentistico (foto repertorio)

Ieri per i tre è scattato un sequestro preventivo di beni per un valore di circa 1 milione di euro, equivalente ai proventi del giro illecito di affari dello studio di Grosio, nei suoi due anni di attività.

Sono stati sequestrati, finora, circa 200.000 euro, tra beni immobili e somme nella disponibilità dei tre, indagati con le accuse di esercizio abusivo della professione di odontoiatra e di igienista dentale (due dei titolari dello studio), emissione di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione dei redditi, autoriciclaggio e indebita percezione di erogazioni pubbliche.