Sondrio, 19 giugno 2020 - Suor Maria Laura Mainetti sarà beata. Papa Francesco, ricevendo oggi in udienza il cardinale Angelo Becciu, prefetto per le Cause dei Santi, ha autorizzato la Congregazione a promulgare il decreto che ne riconosce il martirio, in quanto uccisa "in odio alla fede". Lo rende noto un Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede. Teresina Mainetti, questo il nome di battesimo della futura suora, nacque a Colico il 20 agosto del 1939. La religiosa, madre superiora della congregazione delle Figlie della Croce di Sant’Andrea di Chiavenna, venne uccisa da tre adolescenti la sera del 6 giugno 2000. Sono trascorsi venti anni dal delitto che scosse l’Italia per l’efferatezza e per le testimonianze che vorrebbero suor Maria Laura chiedere perdono, in punto di morte, per le sue assassine.
"Una sensibilità particolare – affermano le sue consorelle – suor Maria Laura l’ha sempre riservata ai giovani. Per loro, infatti, si è donata fino alla fine". Convinta di dover aiutare una delle tre, che affermava di essere stata violentata e di essere incinta, suor Laura uscì dal convento da sola in tarda serata e, giunta sul posto, venne poi uccisa dalle ragazze. Nella cappella laterale della Collegiata di San Lorenzo, dove suor Maria Laura riposa, è stato posto un piccolo volume dove chi arriva a pregare, o anche solo a visitarla, può lasciare un pensiero. In poco più di un anno il volume si è riempito di oltre 1.500 scritti.